1. La famiglia...si allarga..


    Data: 24/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Alessiaediego, Fonte: EroticiRacconti

    ... venatura ed ancor di più davano consistenza al cazzo , due enormi palle gonfi di sborra, ebbi attimi di paura mi tremavano le gambe , impugnando l’enorme scettro me lo strofinava su e giù tra le labbra della mia fica , poi lo puntò al centro e diede un piccolo colpo, il mio grido di dolore lo bloccò …. prese le mie cosce e divaricate li poggiò sul suo petto…io tremavo tutta si curvò su di me miei seni furono , tra le sue mai ero indifesae totalmente nelle sue mani, con un colpo di reni il mio utero fu invaso dalla sua nerchia, era tutto dentro gridai di dolore il mio respiro si fece affannoso ,un bruciore fortissimo, mi sentivo la figa lacerata, Lui capì e si fermo rimanendo con tutto il cazzo piantato dentro , ero affannata squassata , passarono lunghi attimi stava facendo abituare la mia figa a quell’enorme intrusione, poi .. fu la mia figa a rispondere con una copiosa sborrata, lui ha avvertito la contrazione delle labbra della sorca sul suo cazzo capì dandogli che ero pronta ad essere montata, entrava ed usciva prima con delicatezza poi con randellate sempre più forti. Alle 17 la mia figa era allagata di tutta la sua sborra quasi due ore a fottere, mi sentivo aperta ,una voragine ,scassata e con piacere mi sentivo entrata in un’altra dimensione, felicemente contenta per aver scoperto il vero sesso. Dovevo andar via mio marito ,neo cornuto,ritornava a casa, prima di andar via mi ha chiesto se prendo la pillola , ho detto no, dopo due anni di matrimonio con Pasqualino non ...
    ... è successo mai nulla fu La mia risposta per nulla preoccupata. Tornando a casa percepivo la sensazione che in mezzo alle mie cosce fosse passato un treno, la mia figa sgangherata inumidiva le mutandine oltre i forti bruciori per l’uso inusuale di cui era stata fatta oggetto. Un mese prima dell’inizio dell’anno scolastico ci trasferimmo, siamo andati ad abitare nella casa di Giacomo, non ci volle molto che mio marito capì il ruolo che gli aspettava. Io iniziai a lavorare nella scuola di Giacomo anche Pasqualino fu assunto, iniziando a lavorare entrambi, d’accordo con il mio amante , una sera ci attardammo a scuola rimanendo soli tutte ,fui io stessa che misi le cose in chiaro: Caro Maritino mio sappi che io da oggi in poi sarò la donna di Giacomo, avrei potuto lasciarti ma non lo faccio x che al paese poi si saprebbe tutto, quindi ti viene offerto di lavorare qui con noi rimanere con noi, io da stasera dormo nel letto con Lui se non ti va puoi andartene. Pasqualino rimase , Giacomo da gran porco quale è quella sera ha lasciato la porta aperta della camera da letto , si eccita ancor di più ad umiliarlo, cosa che a me non dispiace affatto, ora è diventato un cagnolino tutto fare, una sera in particolare ,Giacomo lo volle in camera da letto ad assistere, mi posizionò a novanta gradi passandomi tutta con il suo randello dalla figa al culo, ormai da tempo usava tutti i buchi, poi il mio porco trionfante venne e si posizionò con il suo cazzo inzuppato di sperma ed altro, era uscito ...