1. Incesto a Roma con la zia Anna


    Data: 25/12/2020, Categorie: Incesti Autore: incestdiamonds

    ... tutto in bocca e iniziò a farmi un meraviglioso pompino. Nel frattempo il vestito era completamente bagnato ed era diventato trasparente. Allungo una mano dietro la sua schiena, prese il bordo del vestito e lo alzò fino sopra il culo, si alzò e si appoggiò con le mani al muro della doccia piegandosi leggermente all�indietro, tolse una mano dal muro per abbassarsi le mutandine e passando la mano dal davanti iniziò ad accarezzarsi la figa con la punta delle dita. Mi stavo gettando su di lei quando:- Mattia, non muoverti, voglio che mi guardi mentre mi masturbo.Tornai indietro e la guardai. Muoveva le dita delicatamente e ansimava. Poi s�infilò di colpo tre dita in figa e prese a sditalinarsi, le penetrazioni erano molto veloci e violente e dall�ansimare passò a urlare. Presi il cazzo in mano e mi stavo segando quando mi fermò nuovamente:- No, devi resistere, non voglio che tu venga.Smise di masturbarsi, si girò, tolse il vestito, il reggiseno e si avvicinò piano piano a me. Mi baciò nuovamente e poi si sedette appoggiandosi con la schiena al muro, allargò le gambe e m�invitò con un cenno della mano ad avvicinarmi. Lo feci. Mi sedetti vicino a lei e mi fiondai a leccargli le tette e i capezzoli. Mentre facevo questo, allungai la mano sulla sua figa e iniziai ad accarezzargliela. Mi sdraiai leggermente e portai la bocca sulla sua figa, iniziai a baciarla per poi mordicchiargli il clitoride con i denti:- Dioooo, siiii, ti prego scopami.Non me lo feci dire due volte. Mi alzai, la ...
    ... afferrai per un braccio e la alzai velocemente, la girai, gli feci appoggiare le mani al muro, piegare in avanti e mi misi dietro di lei, con la mano presi il cazzo e lo appoggiai alla figa. Con un colpo secco la penetrai, stavolta, però non iniziai dolcemente anzi, tutto il contrario, ero violentò tanto che nella doccia rimbombava i rumori dei colpi:- Ahhhh, siiii, ancoraaaa, madonnaaaaa miaaaa, si scopami, scopami come una troia.Continuavo sempre più violentemente, mentre la penetravo con una mano, le davo degli schiaffi sul culo e con l�altra gli strizzavo una tetta. Lei urlava sempre di più. Stavo quasi per venire:- Siiii ziaaaa, sto venendo.- Ti prego nipotino vienimi sulle tette.Mi fermai e lo feci uscire dalla sua figa, lei si voltò e s�inginocchiò proprio davanti a me e alzò lo sguardo, mi guardavo con quegli occhioni, che da una parte avevano uno sguardo dolce, ma dall�altra davano l�impressione di una gran porcona. Prese con due mani il mio cazzo e iniziò a segarmi, andava talmente veloce che venni subito, fuoriuscì una gran quantità di sborra che fini sulle sue tette e sul suo viso, qualche schizzo andò anche a finire sui suoi capelli, con la punta delle dita prese la sborra dalle sue tette e la leccò con la punta della lingua. Finito, si alzò, mi baciò e incominciò a lavarsi, durante:- Mattia sei stato fantastico. Ora riprenditi che più tardi lo voglio ancora, e ti dirò di più, voglio che tu me lo metta nel culo.- Oh mamma, sì, lo voglio anch�io.- Allora riprenditi ...