1. Lo sguardo di papà 7


    Data: 26/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Vinni2

    ... interdetto, mi dice:”scusa figliolo ma non sai che il culetto di questa troietta di mia figlia me lo sogno da quando aveva xxxx anni”, gli rispondo che lo so bene, ora è lui che mi guarda come a dire “tu che ne sai”, gli dico dello sguardo che ho intercettato qualche giorno fa in cucina, e gli confesso tutto, da quando ho architettato tutto con la complicità di Sara a quando mi sono segato con la mano di Valentina, senza contare che alla piccola gli ho appena sborrato il culo in camera mia, mi sorride e mi fa i complimenti, dice che pur avendo delle fantasie perverse sulle figlie, non avrebbe mai avuto il coraggio di agire per combinare qualcosa senza di me, allunga la mano sul mio pisello ed attraverso le mutande me lo stringe, complimentandosi come una stretta di mano, dice che mi è debitore e posso chiedergli qualsiasi cosa, ovviamente gli rispondo che voglio scoparmi mamma, l’argomento è delicato, neanche lui sa come reagirà la moglie tra qualche ora, ovviamente dobbiamo essere complici, e portare alla nostra causa anche le sorelline per evitare che questa, resti la follia di una sola notte, lasciamo la camera della figlia grande e mi segue nella mia, osserva l’altra figlia, lei ha ancora il mio seme che riflette la luce, fa una cosa che mi dà da riflettere, si tira fuori il cazzo e lo struscia anche sul suo culetto, ma proprio dove ho appena sborrato io, tanto da imbrattarsi il cazzo col mio sperma, mi guarda ma non mi dà spiegazioni, si rimette il pene nelle mutande e ...
    ... se ne torna in camera sua. Boh! Non indago oltre, mi rimetto a letto e stavolta dormo come un sasso. Brutto stronzo, pezzo di merda bastardo! Sono le urla di mia madre che mi fanno da sveglia verso le undici del mattino, mia sorella è ancora mezza nuda accanto a me ed io ho l’immancabile alzabandiera che quasi mi fa uscire il cazzo dal pigiama, “cazzo mamma calmati” le dico mentre mi alzo e cerco di darmi una sistemata, lei continua ad urlare tanto che arriva anche mio padre mezzo stonato e cerca di stemperare gli animi, ovviamente, se la prende anche con lui, che le fa notare che lei ha ancora il completino sexi addosso, che le mette in mostra le tette ed è pure macchiato di alcol e vomito, rendendosi conto solo ora, che è indecente, si ricopre e fugge in camera sua. “Si è svegliata proprio con l’intenzione di rompere il cazzo” afferma mio padre, gli dico di non farla arrabbiare, e gli faccio cenno di seguirmi in camera loro, entro nel loro bagno, e mamma è già sotto la doccia che si sta lavando, quando mi vede vorrebbe uccidermi, mi urla di uscire ma io resto ma guardarla, dicendole:”mamma guarda che cazzo mi fai venire sù, ieri sei stata fantastica, sei bellissima e ti voglio scopare, neanche papà può impedirmelo” e mi infilo sotto la doccia con lei, che cerca di allontanarmi schizzandomi con la doccetta, cerco di buttarla sullo scherzo, dicendole che ieri non ho avuto il coraggio di scoparla, ma stamattina non ci sono santi, ho tutto il pigiama bagnato e l’aria da cane ...