Eleonora 3 - Racconti Erotici

Eleonora 3

Mi ricomposi e mi rimisi il rossetto che era andato via a furia di succhiare quel cazzone e uscii andando da Franco sorridendo mentre sentivo lo sperma che ancora mi colava dal culo slargato da quella bestia.

“ohh…finalmente hai finito……”

“si amore non ce la facevo più, ho voglia di stare con te…” sussurrai vicino alla sua bocca incurante del sapore di sperma e umori che avevo ancora sulla lingua…”

“che hai mangiato?”

“quelle merendine terribili….scusa amore devo lavarmi i denti….”

“ma no figurati………”

Povero scemo mi faceva tenerezza

Gli detti un bacio scambiando con lui di sicuro sperma e fluidi ma lui non se ne rese conto anzi rispose al bacio in maniera più calda del solito….non so perché ma questa cosa mi eccitava da morire, avrei voluto sedermi sulla sua faccia e fargli leccare il mio buco del culo.

Ero sempre stata una ragazza molto perversa ma stavo scoprendo di essere a dei livelli incredibili forse liberata da quel randello spaventoso che oltre al culo aveva rotto un altro velo di inibizioni.

Comunque era il suo giorno fortunato perchè avevo ancora voglia di succo di uccello…..

“vieni….”

Lo presi per mano e lo portai nei bagni per i clienti dell’ufficio entrai in un bagnetto e lo trascinai dentro.

“chiudi la porta….”

E lui sussurrando timorosissimo:

“ma che fai se ci scoprono?”

“stai tranquillo…..”

Mi sedetti sul water e gli slacciai i pantaloni e gli abbassai i boxer.

“oggi mentre mi aspettavi mi sono resa conto ...

... che sono sempre scontrosa e tu hai tanta pazienza con me e ti voglio regalare una cosa che non ho mai fatto……”

Che faccia tosta che avevo!!!

Il suo cazzetto schizzò sull’attenti con la punta già bagnata dall’eccitazione.

Iniziando timidamente a leccargli la punta, intanto continuavo a parlare….

“sai mi ha sempre fatto un po’ impressione questa cosa….slurp………ma non è giusto…..slurp……negartela…..slurp………e oggi te lo faccio…fino in fondo…….e poi ti prometto….slurp……che stavolta non scappo quando

vieni…………….davverrooooommmmmmpphhh”

E mi tuffai sul cazzetto che comunque era sempre un cazzo e come tale mi piaceva succhiarlo.

Cercai di moderarmi e lo feci uscire di nuovo e, guardandolo negli occhi, sempre con le labbra appoggiate alla cappella……

“lo faccio bene così?......”

“siii è bellissimo amore non resisto….”

Nel frattempo lo avevo impugnato con una mano e due secondi dopo sentii l’uccello vibrare e mi apprestai a prenderlo in bocca perchè volevo la sua sborra che iniziò ad eruttare molto più abbondante di quello che mi ricordavo, almeno una dote positiva l’aveva ed il sapore era anche molto dolce.

(Bravo Franco!!)

Lo succhiai fino all’ultima goccia poi con la faccia come il culo fingendo di rabbrividire per il sapore troppo forte, invece rabbrividivo stringendo le cosce per il piacere sublime di ingoiare lo sperma, dissi:

“amore ce l’ho fatta!! È un po’ forte ma non è stato terribile!!”

E da vera stronza con finto entusiasmo mi alzai e, ...