1. Il ricercatore universitario


    Data: 30/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Romalaquila

    ... quanto sono arrapato appoggiandogli il mio cazzo sul culo da sopra i jeans. Lo struscio simulando una scopata ed immagino che sarebbe stato meglio se fossi stato io sotto di lui, ma purtroppo non si può fare.
    
    Intanto gli tiro su la maglia per baciargli la schiena, il fianco e l’ascella. Lui mi ferma di tanto in tanto perché non vuole ancora sborrare e rimaniamo in questo limbo per qualche minuto, mentre lui gode come un maiale e io sono arrapato come una cagna.
    
    Poi arriva un mio errore, un colpo di mano di troppo e sento il suo respiro che si ferma. Si gira immediatamente verso di me. Capisco al volo e mi rimetto sulla sedia, mentre lui mi pianta finalmente il cazzo in gola e mi dice “Ah sì, succhia, SBORRO!”.
    
    Pompo quel cazzone, lo voglio, voglio che mi riempia la gola proprio li nel suo ufficio, nell’ufficio al piano sotto al mio professore, mentre il resto dell’università sta lavorando io voglio che lui schizzi in bocca. Lui spinge e mugola come un maiale e finalmente arrivano i fiotti di sborra calda che tanto avevo desiderato in questi giorni. È tanta, schizza contro la mia lingua mentre lo succhio e lui cerca invano di fermarmi. Non mi voglio staccare, voglio tenerlo in bocca fino alla fine, fino all’ultima goccia. E così succede.
    
    Mi stacco poi a malincuore da quell’uccello e lo guardo mentre sono ancora arrapato. Ci ricomponiamo e si riveste mentre lo vedo rimettere nelle mutande il suo cazzone, che da moscio è comunque enorme.
    
    Sempre con fare furtivo apre la porta ed esce prima lui per controllare se il corridoio è libero. Mi fa cenno di andare e mentre passo vicino a lui lo saluto, stringendogli il pacco.
    
    Risalgo le scale e non incontro nessuno, arrivo in segreteria e la fila è praticamente sparita.
    
    Una bellissima mattinata devo dire!
    
    - Spero ti sia piaciuto, ma soprattutto spero che ti abbia fatto di nuovo arrapare
    
    .
«1234»