Giovane scugnizzo, grande porco! - Racconti Erotici

Giovane scugnizzo, grande porco!

... situazione non mi intrigava particolarmente. Ero titubante, non sapevo se stare al gioco o meno. E poi sembrava proprio prostituzione. Io pagare lui? decisi di mantenermi sullo "scherzo", senza confermare né smentire che "m piac o pesc". "Azz, vale così poco, lo butti via per 50 euro? Non è che lo tieni minuscolo"?

"Non pazzià proprio, è na bestia. (toccandosi mooolto intensamente). Pensa che non sborro 'ra na settimana. Stong comm 'e nu pazz. T' o mettess mocc pur 'p senza nient".

"Ma perché mo hai preso sto capriccio che me lo vuoi mettere in bocca proprio a me"?

"Perché secondo me 'si pegg e na zoccola, tieni la faccia da puttana proprio, stai tutt sfunnat (sei peggio di una zoccola, stai tutto sfondato). E poi mi cugino mi disse che a lui lo hai fatto consolare".

"senti, io mi sono scocciato, tu fai solo chiacchiere. la bestia, la zoccola, i soldi".

"Tu dici che faccio le chiacchiere? andiamo nel bagno e ti faccio vedere io. Poi mi fai sapere, se faccio le chiacchiere o no". dicendo questo si avvicinò, fermandosi però poco distante da me. Ci furono un paio di secondi di indecisione, di silenzio. Quando mi alzai, avviandomi nella stanza vicino, dove era il bagno, vidi sul suo volto una sorta di indecisione, di imbarazzo. Poi mi seguì, senza aprir bocca.

"Mi raccomando questo resta tra di noi", dissi io mentre chiudevo la porta. Non entrammo in bagno ma ci fermammo nella stanza successiva dove c'era un grandissimo tavolo riunioni.

"Adesso però devi ...

... fare quello che dico io", disse lui togliendosi la maglia.

"Mamma mia....quanto sei tosto". non era palestrato e col fisico scolpito, era massiccio, con dei muscoli molto forti. Non aveva peli, ma una pella molto lucida e scura. Aveva addosso un odore misto tra pittura e sudore. Aveva l'aria da classico scugnizzo, e questo è quello che assieme al grosso pacco mi aveva colpito.

"Inizia dai, piglialo tutto in bocca".

Mi inginocchiai, e iniziai a giocare col suo cazzo ancora nelle mutande, bianche. Lo toccavo, ne sentivo la consistenza. Volevo continuare ad immaginarlo prima di poterlo finalmente avere tutto per me.

Non durò tanto perché mi disse di muovermi che sennò veniva subito. Tolsi la mutanda, e mi ritrovai di fronte un cazzo veramente enorme. ad occhio superava i 18cm sicuro. ciò che però mi colpiva era la larghezza e soprattutto la cappella che era veramente enorme, dura, spiccava rispetto al colore scura. Si alzò, si mise in piedi. Quel cazzo aveva un sapore buonissimo, era fresco, era giovane, senza tante vene, liscio. Insieme alle palle che erano veramente molto grandi. Iniziai a dare del mio meglio, non dandogli un attimo di tregua, "Mi stai facendo consolare, veramente, continua.....continua...." Tempo cinque minuti, mi venne in bocca. Era della sborra molto densa, venne con tre quattro fiotti di sborra che iniziò a colarmi dalla bocca, e a sporcarmi la maglietta che ancora avevo addosso.

"Uhauhauhauh. Ma è possibile che in 4 5 minuti già sei venuto? Se ...