Giovane scugnizzo, grande porco! - Racconti Erotici

Giovane scugnizzo, grande porco!

... lo sapevo me lo risparmiavo stu bucchino". dissi io per provocarlo sperando in un bis.

"Non ti preoccupare, adesso sono le 8, adesso chiamo a casa e dico che devo lavorare ancora un paio d'ore. Ti avevo detto che non sborravo da tempo".

"ma ti è piaciuto"?

"Ua, lo dici solo. Mi pensavo che faceva schifo a farlo con un uomo, invece mi sò consolato proprio".

Dopo circa un'ora e mezza, dopo che ero stato a casa a cambiarmi, decisi di indossare un perizoma, per poter sentirmi ancora più troia. Dopo aver mangiato una pizza e scambiato quattro chiacchiere mi chiese: "Quella di prima è stato un assaggio mo ti faccio vedere io che animale sono"

"Chiudiamo le serrande però".

Mi avvicino quasi a baciarlo, lui però mi scansa: "Ma che hai capito, tu con me è fa sul a zoccol".

"Che dici sono abbastanza zoccola"? e così dicendo abbassai il pantalone, mostrandogli il mio perizoma tutto nero...

Ma le sorprese non erano finite....gli chiesi di aspettare un secondo, aprii il mio borsone e indossai un paio di tacchi....

Aveva veramente la faccia da animale, era tutto rosso e ingrifato. Mi guardava e faceva apprezzamenti sul mio sedere.

Mi mise immediatamente a pecora, facendomi appoggiare le mani sul tavolo e spingendomi indietro col culo. Il suo cazzo entrò subito, senza profilattico. Dava delle vere e proprie stantuffate. I suoi colpi erano netti e decisi, sentivo entrare e perforarmi. Era veramente un ...

... animale. Allungavo la mano dietro nel tentativo di toccargli quel culo stupendo che aveva...successivamente, mi sdraiai sul tavolo con le gambe all'aria. salì anche lui sul lungo tavolo. Aveva ancora tanta forza. Adesso lo sentivo veramente in corpo...Raggiunsi l'estasi quando iniziò a darmi degli schiaffi in faccia e a mordermi l'orecchio. Mi fece anche un succhiotto, sul collo. A quel punto provai a baciarlo, e questa volta non oppose resistenza. Aveva delle labbra carnose, doppie come piacciono a me. La lingua era caldissima, doppia, e la muoveva che era una goduria. Era del tutto differente rispetto agli ultimi uomini che avevo avuto. Tutta la forza che ha nel lavorare adesso la stava impiegando per scoparmi. "Però adesso mi fai un altro pompino come prima"? ebbi uno slancio, prima lo baciai dalla bocca a scendere. Questa volta però mentre lo spompinavo, con le due mani gli stringevo e mantenevo le natiche. Presi in bocca anche le palle....questo lo mandò in estasi...non volle venirmi in bocca, ma in faccia...."Dopo voglio darti altri baci e la sfaccimma mi fa schifo".

Restammo lì fino a mezzanotte. Ci salutammo con sorrisi maliziosi che lasciavano intendere un "ci rivediamo e lo rifacciamo".

Da quel giorno, sebbene abbia il suo fb, non l'ho più sentito, né visto. Meglio così, avrei rischiato di compromettere tante cose. E' pur sempre un giovane scugnizzo, che ha semplicemente sfogato le sue voglie su di me.....