Una nuona avventura... (l'incontro - 2° episodio) - Racconti Erotici

Una nuona avventura... (l'incontro - 2° episodio)

Le due spunte ed il pallino sono blu, quindi lui mi ha ascoltata... chissà cosa ne penserà, sono imbarazzata ma anche emozionata e vogliosa di conoscere il suo parere!

La mia curiosità viene presto soddisfatta... sta registrando... ascolto:

- Epperò... mi sono eccitato.

Godi bene, brava!

Ma secondo me puoi lasciarti andare di piú. -

Come se fosse facile penso io...

Le nostre frequentazioni messaggistiche continuano puntuali e piacevoli, e continuiamo a conoscerci.

Mi rendo conto che qualcosa nella mia quotidianità è cambiato.

Di solito vado in palestra senza cellulare perché non mi serve e perché per qualche ora sono "libera da vincoli"; lui ormai conosce le mie abitudini ed i miei orari e quando torno a casa trovo sempre un suo messaggio o una chiamata, il tutto in modo molto discreto e mai invadente ed io gli rispondo subito senza che lui me lo abbia mai chiesto, mi viene semplicemente molto naturale.

Ma da un po' ho cominciato a prendere con me il cellulare: lo tengo in borsa, nell'armadietto, in silenzioso ed appena ho finito il mio allenamento vado a cercare tracce di lui, e le trovo sempre. Questo mi gratifica tantissimo!

Quest'uomo gentile e leggermente sboccato, delicato e deciso, presente e non inopportuno, dolce e dosatamente rude è entrato piano piano dentro di me ed ha scalzato tutte le mie "trombamicizie" una ad una con fare molto signorile ed educato, senza chiderlo.

Questo particolare non glielo avevo raccontato perché ...

... non volevo che pensasse a me come ad una donna facile e leggera, cosa che per altro non sono; ma in questo lungo momento di libertà del cuore e della mente che stavo vivendo avevo deciso di comportarmi come un uomo: ho "usato" gli uomini come loro spesso fanno con le donne... sesso senza legami, divertimento puro con il rispetto reciproco sempre, senza buttarmi via ovviamente, amicizie già presenti nella mia vita con le quali trascorrere consapevolmente qualche ora di sesso per sfogarsi, per giocare, senza coinvolgimenti, senza che nessuno si illuda o si faccia male; e mi è venuto proprio bene...

stavo bene così!

Poi sono andata in "culo ai lupi" ed ho trovato lui.

Ora scopare tanto per farlo non mi interessa piú.

Non voglio una storia e nemmeno lui la vuole, ma le nostre presenze ci appagano così, un rapporto platonico che soddisfa entrambi, che riempie le nostre giornate, io ci sono e lui c'è e questa é la sola cosa che ci importa.

Non mi era mai capitata una cosa simile e so bene il perché... le nostre menti sembrano essere state create per stare insieme: ci capiamo al volo, siamo assolutamente affini e complementari.

Siamo due menti sveglie e brillanti, siamo un uomo ed una donna estremamente intelligenti e maturi e non abbiamo bisogno di altro per appagarci.

Lui apprezza molto la mia testa, non aveva mai trovato una donna così acuta, sveglia, positivamente aperta e curiosa su tutto, una mente superiore come la sua e questo per me è un complimento ...