1. Soggiogata 16


    Data: 16/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987

    ... maggior foga.
    
    Sentii che Remo si allontanava ma mi costringeva, tenendomi la nuca, a seguirlo finchè capii:
    
    mi aveva posizionato a quattro zampe in posizione da mostrare da vicino a Giorgio quello che stavo facendo.
    
    Lui smise di succhiare e mi guardava con uno sguardo sbalordito mentre Remo:
    
    “guarda che zoccola, e ha una lingua di velluto, se fai il bravo dopo la obblighiamo a succhiarlo anche a te”
    
    “Moooommmmmpphhh” voleva essere un “no” ma la mano sulla nuca mi impediva di togliermi quel membro caldo dalla bocca.
    
    “Come non lo vuoi succhiare a Giorgio?”
    
    “noooommmmmpppphhh” ero riuscita per un attimo a staccare la bocca
    
    E te Giorgio non vorresti che la tua mammina te lo succhiasse?
    
    “no vi pregoooooommmpphhh”
    
    “Allora….signori e signore del pubblico” disse Dino con voce tutta impostata da imbonitore…
    
    “dimostreremo quanto possano essere bugiardi questa zoccola e questo finocchietto…senza trucco ne inganno vedrete come lei gli farà un pompino fantastico senza che nessuno la obblighi e lui nonostante si professi contrario accetterà di buon grado”
    
    Mi fecero rimanere a quattro zampe ma mi fu tolto il pisello che non avevo smesso di succhiare con devozione posizionando davanti alle mie labbra quello di Giorgio che stava dritto appoggiato sulle ginocchia.
    
    Lo avvicinarono al punto che la sua cappella vermiglia, che cercavo con tutte le mie forze di non guardare, fu praticamente a contatto delle mie labbra al punto che me le bagnò con le ...
    ... goccioline che uscivano dall’occhio di quel serpente.
    
    Io provai ad indietreggiare ma uno sculaccione fortissimo mi fece mancare il respiro.
    
    Quasi all’unisono sentii che anche Giorgio veniva sculacciato e ad ogni colpo l’istinto di avanzare per sfuggire alle sculacciate faceva toccare la punta del suo membro e le mie labbra.
    
    “il contatto tra la bocca famelica dell’ingoiatrice di cazzi con la sua prossima vittima è avvenuto”
    
    Continuava Dino facendo sbellicare dalle risate gli altri due (ma non me e Giorgio) “quanto resisteranno al richiamo della foresta?”
    
    Intanto le sculacciate si susseguivano fortissime e la cappella rossa accesa era costantemente in contatto con le mie labbra che continuavo a tenere serrate, ma avevo già sentito il sapore di quel membro e le mie gambe diventavano sempre più deboli, il calore della sculacciata era arrivato fino alla passera e la mia volontà perdeva forza ogni secondo che passava.
    
    Anche gli sforzi di Giorgio per allontanarsi dalle mie labbra mi sembravano sempre più deboli ma comunque riuscivamo ancora a resistere stoicamente, finchè vidi David che si posizionava dietro di Giorgio e sentii che anche Remo stava facendo lo stesso dietro di me e immediatamente capii quale sarebbe stata la conclusione di quella battaglia e anche che sarebbe finita con me completamente sconfitta.
    
    Quando una cosa rovente mi entrò nel sedere, la mia bocca mi si spalancò in automatico, mio malgrado, e il membro di Giorgio, spinto in avanti da David che gli ...