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Ventisette
Data: 05/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee
... sdraiano sulla panchina, che intanto hanno liberato dai borsoni e lui mi si mette a cavalcioni.Mi accorgo che si è tolto pantaloncini e mutande, rimanendo solo con la maglietta da calcio, gli scarpini ed i calzettoni.Se lo tiene tra le mani e si sposta un po� in avanti, sedendosi praticamente sul mio ventre.A questo punto inizio a protestare, perché la cosa sta prendendo una brutta piega, ma lui non mi sta neanche a sentire, poggia il pene semi eretto in mezzo ai miei seni, e poi li stringe forte con le mani.�Adesso con le tue tettone ci facciamo un bel panino con il wurstel�, mi dice mentre inizia a muoversi avanti e indietro.Nel frattempo qualcuno mi allarga le gambe e inizia a toccarmi in mezzo alle cosce, mentre non sento più Lucia lamentarsi, forse l�hanno lasciata in pace e si stanno dedicando solo a me.Tutti questimaneggiamenti stanno avendo i loro effetti, ma cerco di non darlo a vedere, ci manca pure che gli faccio capire che mi sto eccitando.Improvvisamente, come è iniziato, finisce tutto: il ragazzo si toglie da sopra di me e mi rimettono in piedi.Sono scombussolata: spettinata, con la camicetta aperta ed i seni di fuori, le mutandine abbassate fine a metà coscia e combattuta tra il desiderio di scappare il più lontano possibile da loro e la voglia di arrivare fino in fondo.Ma non è affatto finita, perché Gianni mi poggia le mani sulle spalle e, in maniera ferma e decisa, mi costringe ad abbassarmi, fino a farmi toccare terra con le ginocchia.La mia bocca è ...
... proprio di fronte al suo pene eretto ed io faccio l�unica cosa possibile, in quel caso: apro le labbra e lui me lo spinge dentro.è venuto quasi subito, incitandomi, dicendo che farsi fare un pompino da una bella topona stagionata, era il massimo.Sono rimasta un attimo ferma, senza fiato, con lo sperma caldo che mi scolava sul mento, e, in quel momento, mi è giunto alle orecchie il suono della voce di Lucia. Si lamenta ancora, ma in maniera diversa, insomma ho l�impressione che non sia troppo scontenta di quello che le sta capitando.Lui si è tolto ed un altro ha preso il suo posto, si è sfilato agilmente pantaloncini e mutande ed ha cercato di infilarmelo in bocca.Io gli ho fatto cenno di aspettare un attimo, ho sputato un paio di volte in terra, poi l�ho preso delicatamente tra le mani ed ho cominciato a lavorarmelo perché era moscio. è diventato duro subito, sono giovani, con mio marito devo darmi parecchio da fare, ormai, prima che raggiunga un�erezione decente.Si è svuotato anche lui nella mia bocca, mi ha fatto una carezza sulle tette ed ha lasciato il posto ad un altro.Insomma ho dovuto accontentare tutti, entrambe le squadre, riserve comprese. Li ho contati, ventisette, sì, ho fatto ventisette pompini, di seguito, uno dietro l�altro, io che mi sono sempre un po� vergognata di fare cose simili con mio marito.è stata una faccenda interminabile, mentre qualcuno di loro, per farmi eccitare, mi toccava in mezzo alle gambe da dietro.Sono venuta quattro o cinque volte, non ricordo ...