1. La mia prima volta.


    Data: 06/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: Gabrihole, Fonte: xHamster

    ... in bocca mentre guidava ma non ne avevo il coraggio.Dopo un po' fu lui a rompere il silenzio dicendo: "però sai, nella mia sega sei stato davvero una porcellona, te lo sei preso senza lamentarti più di tanto e alla fine ti sono venuto dentro".Rimasi a bocca aperta per un attimo, gli diedi una manata sulla spalla e gli dissi: "cioè mi hai sborrato nel culo? non lo abbiamo mai fatto e mi hai sborrato subito nel culo?""Va bene, visto che è il nostro segreto confesso anche questo" disse, "nelle mie seghe io ti scopo da un bel po', a volte in bocca, a volte in culo, a volte non vuoi e io te lo faccio lo stesso"."Maiale!" risposi, "ma ci pensi mai alla figa quando ti seghi?"."Oh certo, ma di maschi penso solo a te" disse.Arrivammo davanti a casa mia, scesi dalla sua macchina, presi lo zaino nel baule e lo salutai ormai certo che mentre mi alzavo dal sedile mi avesse guardato il culo, e che lo avrebbe fatto anche mentre mi allontanavo dalla macchina per tornare a casa, proprio per quello non mi misi lo zaino sulle spalle ed alzai anche un po' la maglietta, in modo che potesse guardarmi meglio, lo trovavo eccitante.Pranzai poi mi misi i pantaloncini corti del giorno prima, una maglietta, presi la bici e andai a casa sua deciso che se ci avesse provato mi sarei almeno prestato a fare qualche gioco.Suonai il campanello, mi aprì il cancello e come solito attraversai il vialetto fino alla porta, entrai in casa sua ed andammo subito in camera."Ti sei messo gli stessi pantaloncini di ...
    ... ieri, ma allora lo fai apposta" mi disse."Beh, pensavo ti facesse piacere"."Aspetta un attimo, vuoi dire che ti diverti a provocarmi? che l'idea che poi mi farò le seghe pensando a te non ti da fastidio?" mi chiese.Non mi aspettavo quella domanda, mi aspettavo che il suo atteggiamento rimanesse sul goliardico ma così aveva complicato tutto, mi stava mettendo alle strette, così mi sedetti sul letto ed iniziai la mia, di confessione, raccontandogli che anch'io mi masturbavo pensando a lui che mi faceva il culo, che alle fighe ci pensavo ma che anch'io, di maschi, pensavo solo a lui.Mi guardò in faccia poi mi chiese: "e adesso cosa dobbiamo fare?"."Credo che di dovuto non ci sia nulla" risposi, "non so se voglio farlo nella realtà, però magari potremmo fare qualche gioco, che ne dici se ci mettiamo nudi sul letto e vediamo che succede?".E fu così che ci ritrovammo nudi, sul suo letto, uno di fianco all'altro, ancora una volta in un imbarazzante silenzio finché mi chiese di fargli un pompino."Non me la sento" risposi."Almeno me lo prenderesti in mano?" rilanciò.Mi girai su un fianco, verso di lui, misi la mano sul suo cazzo ed iniziai ad accarezzarlo, l'asta, poi le palle, poi lo afferrai e cominciai a masturbarlo lentamente."Fermati, così mi farai venire" esclamò."E non vuoi?" gli chiesi."Beh, prima giochiamo un po', mettiti a pancia in giù, fammi vedere il tuo culo"."Fossi matto, hai il cazzo di marmo, se mi metto a pancia in giù tu mi monti" risposi, poi dissi: "però potremmo fare ...
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