1. Sesso col marito della mia migliore amica


    Data: 07/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: benves, Fonte: Annunci69

    Come al solito ero andata da Pino, il mio medico di famiglia, a causa dell’insonnia e della stanchezza che mi assillavano da mesi.
    
    Ero diventata sua paziente da quando avevo conosciuto sua moglie, Francesca, una donna meravigliosa.
    
    In poco tempo diventammo amiche inseparabili, tanto da suscitare non pochi sospetti ai nostri mariti.
    
    Più di una volta ci hanno fatto oggetto di battutine che sembravano tentativi di capire se nascondessimo qualche segreto. In effetti era così.
    
    Sia io sia Francesca avevamo avuto qualche storia extraconiugale delle quali parlavamo liberamente senza omettere alcun particolare.
    
    Quel giorno ero proprio distrutta, dormivo al massimo tre ore per notte da una settimana e nessun tipo di dieta riusciva a ridarmi le energie di cui avevo bisogno per affrontare decentemente una normale giornata.
    
    Pino la mise sul ridere e chiese da quando non scopavo, perché quello poteva essere il motivo del mio stato.
    
    Risi ma poi gli chiesi di smetterla perché davvero non ne potevo più. Per tutta risposta mi sentii dire che non scherzava affatto, che tutti gli esami avevano dato esito negativo e che non vedeva motivi fisici che influenzassero il mio sonno.
    
    Se il problema fosse stato il sesso, allora la soluzione sarebbe stata semplice, altrimenti avrei dovuto valutare seriamente l’ipotesi di una psicoterapia.
    
    A quel punto cappi che faceva sul serio, ero davanti ad un bivio, c’era poco da fare, se volevo uscire da quell’incubo avrei dovuto essere ...
    ... chiara.
    
    Sì, ammisi, in effetti il sesso era un problema per me.
    
    Con mio marito oramai si faceva pochissimo e anche i rapporti extraconiugali erano stati solo due. Cosa che mi faceva sentire in colpa e contemporaneamente avevano solo tamponato il problema. Pino mi chiese se avevo voglia di sesso, se ero eccitata oppure mancavano gli stimoli?
    
    Se ero eccitata? Morivo dalla voglia di scopare, non ne potevo più di tanta astinenza.
    
    Glielo dissi senza vergogna, anzi la cosa mi eccitò.
    
    Pino non era quello che di solito si può definire un bell’uomo ma era divertente e intelligente e in possesso di un gran fisico.
    
    Si avvicinò alla mia sedia e disse che se volevo lui mi avrebbe aiutata con piacere.
    
    Era serio! Rimasi senza parole.
    
    Mai avevo sospettato un suo interesse nei miei confronti, anche perché sono la migliore amica di sua moglie, rischiava davvero tanto, avrei potuto dirgli che era impazzito e minacciarlo di raccontare tutto a Francesca, ma non mi uscì nessuna parola dalla labbra, rimasi stupita a guardarlo dal basso verso l’altro.
    
    Fu un attimo, abbassò i pantaloni e mise il suo cazzo sulle mie labbra.
    
    Come se non avessi aspettato altro nella mia vita, schiusi la bocca e spinsi la testa in avanti fino a sentirlo in gola.
    
    Rimasi così per qualche secondo, per gustare la consistenza e il sapore di Pino.
    
    Mi carezzò sulla nuca e io cominciai a muovermi, un lento e continuo su e giù che durò fino a quando sentii il primo schizzo in gola.
    
    Allora mi ...
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