1. In albergo con il mio collega 2


    Data: 07/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: ciollavispa, Fonte: Annunci69

    ... piace la pratica del pissing ma lui invece è davvero un maestro. Sono seduto con il cazzo duro e tutto bagnato di piscio. Lui si avvicina sempre di più e punta il suo culo sul mio membro. Penso voglia essere di nuovo impalato. Ed è proprio così, si era sgrillettato così tanto l'ano che appena si siede sopra, il mio cazzo sprofonda in quelle viscere bollenti e piene di piacere. Fa un po su e giù e poi si ferma. Si abbandona lungo il mio corpo, immobile e senza nessuna parola sento muoversi qualcosa dentro di lui. Mentre sono nel suo culo sento che un liquido caldo cola verso le mie palle. Era Fabio che stava pisciando mentre aveva tutta la mia ciolla dentro di lui. Allungo la mano e prendo il suo pisello. Lo scappello e mentre continua nella minzione lo raddrizzo in maniera che possa colpire il suo petto e il suo viso. Fabio è un maiale e getta schizzi di piscio verso la sua bocca, siamo entrambi bagnati e con le vesciche scariche, completamente vuote, al contrario le palle, quelle sono sempre più piene e pronte ad esplodere. Il mio vecchio collega cavalca come se sotto il suo culo ci fosse un cavallo pazzo, ...
    ... invece c'è un grosso cazzo, un cazzo che si fa sempre più duro ogni volta che sente i versi di passione e piacere. Non posso resistere ancora a lungo e lui se ne accorge, i suoi movimenti sono sempre più veloci e miei gemiti sempre più forti. Sono pronto ad esplodere ma Fabio si alza, si fionda con la bocca sulla mia cappella e la chiude tutta dentro. Non mi fa un vero e proprio pompino. Sono la cappella è dentro e la succhia talmente avidamente che appena inizio a sborrare lui trattiene il respiro e succhia tutto sempre più forte. Sento la Coppola esplodere mentre dal buchino esce una quantità di seme mai come prima. Mi ha letteralmente prosciugato le palle. È riuscito a raccogliere l'ultima goccia in fondo alle palle. Ora tocca a lui mi alzo e mi giro di schiena. Allargo le natiche, voglio che lui mi sborri sul culo. Sento le sue palle sbattere sul mio solco mentre il mio ano si fa sempre più caldo e umido. Lo sento sempre più in preda dell'orgasmo ed ecco che la sua cappella sfiora la mia rosellina. Prima uno schizzo più violento e poi subito dopo altri 3 o 4 piu densi scivolano dal buco verso lo scroto.. 
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