1. Ogni maledetto weekend (parte quinta)


    Data: 10/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... saltare fuori dallo sgabuzzino e di strozzarla.
    
    Intanto Mario, che continuava a torturarle il buchetto stretto scopandola con un dito, decise che era arrivato il momento di prenderla ancora: la fece mettere a pecora e le andò dietro.
    
    Lei: "Non ti azzardare."
    
    "Adesso gioco un po' con la lingua sul tuo secondo canale e poi ti chiavo in fica. Va bene?"
    
    "Bravo."
    
    Si abbassò, con le mani aprì i glutei e prese a stuzzicarle il fiorellino. Vedevo che faceva su e giù, poi spingeva dentro come per entrare con la lingua, facendo gemere la troia dal piacere, che spingeva il sedere all'indietro. Un paio di minuti, poi lui prese l'uccello in mano, si posizionò e glielo strusciò sulla rosellina rugosa.
    
    Lei tra un urletto e l'altro: "Non fare scherzi."
    
    "Fammelo solo poggiare, appena appena. Ti prometto che non spingo."
    
    E poggiò la cappella sul buchetto, facendogliela sentire, e spinse leggermente in avanti.
    
    Lei: "Hoooo, haaaaa. Non esagerare."
    
    "Mi stai facendo impazzire con ...
    ... questo culo. Uuhmmmm, come t'inculerei."
    
    "Cambia buco dai."
    
    Lui abbassò di poco il cannone ed entrò in fica facendola inarcare.
    
    "Cazzo, fantasticoooo."
    
    "Elena mi devi dare il culo." Mentre la pompava con una violenza inaudita.
    
    "Haaaa hoooo siiii, mi stai, hooooooo. Vengooooooooo."
    
    Ebbe tre orgasmi. Infine anche lui tirandola a se dai fianchi ebbe il suo orgasmo, metà nella fica e, con un'azione veloce, l'altra metà in bocca alla mia consorte, che si impegnò per svuotargli per bene i coglioni con tre-quattro risucchi che mandarono ulteriormente in orbita l'amico.
    
    Passato l'orgasmo, lui ancora col fiatone: "Elena sei la migliore fica che abbia mai scopato, sono proprio soddisfatto, però la prossima volta mi devi dare il culo, e se non me lo dai tu me lo prenderò io."
    
    Volevo che si togliesse dai coglioni, avevo dei conti in sospeso con Elena, e gli mandai un sms: 'Amore, tra dieci minuti sono a casa.' Così Mario si rivestì in fretta e furia ed andò via.
    
    Continua.
    
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