1. Lo scambio (capitoli 13 e 14)


    Data: 13/01/2021, Categorie: Trans Autore: Federossetta, Fonte: Annunci69

    ... e che sapeva si trovasse lì. Stappò il tubetto del mio olio per massaggi che mi aveva regalato, e si passò parte del liquido sul cazzo grosso.
    
    Poi mi fece mettere a pecorina, e mi massaggiò il culo leccando il sudore. Dopodiché si sedette lui sul letto, aspettando me. Il mio pensiero corse a Mattia, lo spesso giocatore di calcio con il membro altrettanto spesso e grosso. Pensai a quanto avevo paura di riceverlo per la prima volta, e sorrisi ringraziando quell'omaccione, che mai sarebbe stato all'altezza del mio Edoardo.
    
    Mi accovacciati allora di fronte a lui, decidendo di guardarlo negli occhi durante l'atto sessuale. Poi con una mano cercai il suo cazzo potente e lo avvicinai alle mie scivolose natiche. Fu difficile trovare il buco ma poi sentii premere su di esso, ancora sigillato e inviolato. Allora la mia mano fu snobbata dal movimento del suo bacino, che in modo delicato cominciò a farmi entrare il suo regalo. Nonostante non mi ricordassi più molto dei rapporti che avevo consumato con Denise, quell'inculata lieve non mi portò alla mente nessun tipo di inculate che avevo ricevuto. Era speciale e io lo percepivo.
    
    Edoardo riuscì a mettere il suo intero ...
    ... cazzo dentro di me senza che io percepissi dolore alcuno.
    
    Poi mi svegliai dal sogno e gli chiesi di trapanarmi come solo lui sapeva fare. Allora prese ad entrare e uscire con un ritmo martellante. Io seduto su di lui mi alzavo e abbassavo fissandolo negli occhi. Poi mi chinai mentre mi fotteva, per avvolgerlo in un bacio sensuale.
    
    Rimanemmo così a lungo, poi sentii il mio retto scaldarsi. Lui tolse il cazzo e uscì una quantità imprecisata come non ne avevo mai vista di sborro bianco e denso. Anziché impaurirmi mi resi conto di amarlo con tutto il cuore. Per finire mi leccò il cazzo in modo forsennato, facendomi raggiungere l'apice del piacere. Gli venni in faccia e sul corpo nudo. Ancora sporchi di sborra ci coricammo sotto le coperte. Per tutta la notte giacemmo abbracciati, io con il suo cazzo nel mio culo e lui con le mani sul mio cazzo.
    
    Avevo trovato l'amore. Mi aspettava un futuro radioso in compagnia di Edoardo, ma non sapevo ancora che sarebbe diventato un futuro più piccante del previsto.
    
    FINE
    
    ...grazie per il sostegno ricevuto nella pubblicazione di questo lungo racconto, la vicenda continua ne "Il Passaggio", che presto verrà pubblicato.. 
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