1. Una borghese bionda


    Data: 13/01/2021, Categorie: Etero Autore: blackjack81, Fonte: Annunci69

    ... viso, e lei sempre abbigliata in modo sobrio.
    
    Ci sedevamo distanti, ma non faticai ad accorgermi che a parte me non parlava con nessuno.
    
    L’unico a vincere la sua ritrosia e ad avvicinarsi ero io, l’unico così diverso, nella mia vita un po’ bohemienne, da riuscire a entrare nel suo mondo.
    
    Immaginava che la guardassi, e mi piaceva l’idea di quel segreto scambio e il fatto che continuasse a sentirsi a suo agio nonostante la presenza di un "ammiratore". Dal canto mio, ammetto che non feci nulla per approcciare di nuovo.
    
    Ascolto dopo ascolto, comunque, il “nostro” rito continuò tutte le settimane per circa un anno.
    
    Se ci ripenso ora, tra i suoi occhi, lì in fondo dove si intravedono i confini dell’anima, a pensarci c'era forse leggo una goccia di speranza per questo giovane discreto che avrebbe potuto portarla via.
    
    Ma portarla dove, poi? Ben altri erano gli agi cui era abituata. Nessuno aveva voglia di rischiare.
    
    Poi, all’improvviso, più nulla.
    
    La cercai in sala senza risultato, poi chiesi un po’ in giro. Scoprii che aveva traslocato.
    
    Il marito era stato trasferito. E lei, ancora una volta, lo aveva seguito.
    
    Si era lasciata guidare per gran parte della sua vita adulta da un uomo che non amava, troppo insicura per lasciarlo e ricominciare. Non aveva avuto il coraggio di rinunciare alla vita agiata che lui, malgrado tutto, le offriva, ed era partita senza opporre resistenza con dieci valige Vuitton e la solita boccetta di Prozac. Freud diceva che abbiamo sempre rinunciato a un po’ di felicità in cambio di un po’ di sicurezza. Per la fortuna degli psicanalisti, e la miseria dell’umanità.
    
    Mi chiedo ancora dove sarà finita la signora bionda dei concerti in Conservatorio.
    
    Di suo, qui, rimane solo la sedia vicino al muro sulla quale era abituata a sedersi. Sempre una, sempre la stessa. Quando vado in sala per ascoltare un concerto, mi sembra ancora di sentire il suo profumo..
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