1. 174 - La giovane Vanessa, il dott., lo zio, la zia e il cugino


    Data: 14/01/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina

    ... passione di solito a farle si diventa bravi����Si, ha ragione signor Nevio, ha proprio ragione����Emmhh. Senta dottore�.. che ne direbbe se ci dessimo del tu????��Si, per me va benissimo, io sono Andrea��..��Il mio nome lo sa già quindi, Andrea e Nevio��.�Riempii nuovamente i flute e mi accorsi che anche i due giovanissimi ragazzi gradivano particolarmente lo champagne�..�Ehi giovani, andateci piano, se continuate così vi ubriacate in men che non si dica�..��Eh, eh, zio Andrea, la bottiglia è piena e le donne sono ubriache, è quello che piace a voi maschi no????��In effetti si dice la botte piena e la moglie ubriaca, ma più o meno ci hai indovinato!!!�Vanessa si era seduta perfettamente di fronte a Luca e mentre parlava muoveva le gambe come a giocare, aprendole in modo osceno e richiudendole completamente. Anche lo zio Nevio che era seduto al fianco del ragazzino, era attento ai movimenti della bella nipotina.Io stavo seduto tra Elisabetta e Vanessa e nonostante che la posizione non mi permettesse di vederle la figa, immaginavo lo spettacolo di quella feritoia implume che si vedeva e spariva in continuazione.Luca forse con il coraggio datogli dal vino, ad un certo punto disse���Eeee, Vanny stai un po� ferma con ste gambe, mi fai girare la testa eeee���.�Pensai a quanto fosse ebete il ragazzo, ebete e ingenuo in modo irrecuperabile!!Una fighetta maledettamente bella te la fa vedere e tu le dici di stare ferma con le gambe??? Vanessa però rispose piccata��.�Giovanotto, fatti ...
    ... i cavoli tuoi, ho voglia di muovere le gambe e le muovo, se non ti va spostati da li davanti!!!!�Lui scemo lo era di sicuro, ma non del tutto e arrossendo all�istante non rispose ma rimase li fermo immobile.Compresi solo dopo il suo disagio, lo vidi a sua volta divaricare le gambe e notai, questa volta senza ombra di dubbio, la sua grossa mazza che gli si era drizzata all�interno della coscia destra. Poverino, preso dalla disperazione e forse anche dal dolore che quel cazzone gli dava imprigionato duro dentro le mutande e sotto le sue palle, si era fatto coraggio e aveva in pratica detto a sua cugina di smettere di fargli vedere la figa!!!Lui teneva le mani una sull�altra davanti al cavallo dei suoi calzoncini ma lungo la coscia destra sotto la stoffa tesa si evidenziava un grosso e lunghissimo oggetto di forma cilindrica.La nostra Vanessa, da troia ormai di consumata esperienza, si alzò dalla sua sedia e con il flute pieno si avvicinò a Luca e gli si sedette di traverso sulle ginocchia��..�Dai cuginetto� eh,eh,eh�.. facciamo la pace dai��cin cin�����Gli mise una mano dietro le spalle e posò un bacio delicato sulla guancia del ragazzo. Lui era ormai paonazzo in volto e non riusciva a spiaccicare parola. Poi, con un rigurgito di audacia, le disse��..�Fa caldo sai���.��Già hai ragione���Nel dire ciò si prese tra le dita la scollatura del vestito e la sventolò avanti e indietro come a volersi rinfrescare. La visione delle tette alte e sode di Vanessa, fecero si che il viso di ...
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