Verdi ricordi 3 - Racconti Erotici

Verdi ricordi 3

Prima di lasciare la sua abitazione, mi disse che ci si poteva incontrare nuovamente nel lunedì successivo: Lei aveva il bar chiuso e Raffaello andava, per lezioni private, dall’insegnante d’inglese. Potevamo stare assieme per circa tre ore… Disse : -Io accompagno a lezione Raffaello, ci vediamo in centro, ti carico in auto, stai rannicchiato sotto il sedile, entriamo nel garage e poi saliamo in casa…Non ci vrdrà nessuno….

Naturalmente la cosa mi piacque e dissi si con molto entusiasmo….

In attesa del lunedì, durante quella settimana, ho avuto modo di fare “quella roba” sia con Raffaello sia con Roberto.

Il mio grande desiderio di potermi confidare con Roberto di ciò che facevo con Marta era grande….. però non sapevo come dirlo, ma soprattutto dovevo avere la certezza che la cosa rimanesse tra noi….

Quel giorno andammo nei campi a nord delle nostre abitazioni. Lì, si poteva giocare a toccarci senza nessun pericolo. Infatti c’erano molti cespugli e collinette.

Dissi a Roberto: -Sai che l’altro ieri mi è bagnata la punta mentre venivo? Ho sborrato!

-Dai…vediamo…. Dammelo in mano che te lo meno io…

-Prendilo in bocca; gli dissi –Quando mi viene ti avverto…. Comunque… io l’ho assaggiata….mi è piaciuta…

-A chi l’hai assaggiata?

-Ho assaggiata la mia…. Dopo che avevo fatto in bocca ad una persona, mi ha baciato con la lingua, e ho potuto sentire il mio sapore.

-Sei stato con un grande?

-No…. Era una donna….

-Una bambina?

-No…una ...

... donna….

-Si mise a ridere e la cosa mi diede molto fastidio…. Mi sarei morso la lingua….

-Dai…raccontami la palla della giornata….Chi sarebbe? Sicuramente la conosco…. Rispose sempre col sorriso.

-Senti Roberto….se te lo dico, devi giurarmi che la cosa rimarrà solo tra noi due…. Avevo giurato anch’io di mantenere segreta la cosa….

Con tutti! Ma dovevo parlare con qualcuno…

Raccontando tutta la storia, ho notato che il suo sorriso mutava da canzonatorio a compiacente. Aveva capito che non potevo assolutamente raccontare quei fatti con la mia sola fantasia…. Spesso m’interrompeva per chiedere più particolari….sopratutto riguardanti le sue nudità, le tette, ma soprattutto la sua figa bagnata….

Ci masturbammo fino a venire quasi assieme… io con la punta bagnata e lui con un piccolo spruzzo sparato dalla punta del suo cazzo scappellato.

Dopo una sua richiesta, gli dissi pure che nemmeno alla lontana avrei chiesto a Marta un’incontro a tre… Pure lui doveva stare assolutamente zitto con tutti.

Durante la mia narrazione dei fatti, mi domandò se Raffaello ci sapeva fare… come lo aveva e se ci eravamo toccati con il dito il culo…. …. non gli sarebbe dispiaciuto avere un incontro tra noi tre.

Lasciammo ogni discorso in sospeso…

Il giorno dopo andai a casa di Raffaello, eravamo naturalmente soli…. Guardando la tv gli chiesi: -Hai mai visto dal vero una donna nuda? Ricordandomi la frase detta a me da sua madre….

Mi rispose: Si… ne ho viste due, Mia mamma e la mamma di ...