1. Nel bosco...di sera...con un cacciatore...


    Data: 16/01/2021, Categorie: Trans Autore: deborahtravesta, Fonte: Annunci69

    ... cordialissima e gentile (lo chiamavano il Barba). Solite presentazioni e convenevoli, le chiacchere del più e del meno……ecc…..
    
    “Ma Juri non c’è??” chiese Ezio.
    
    “E’ andato a prendere della legna” rispose Barba.
    
    E infatti dopo pochi minuti entrò nel capanno questo Juri, l’opposto del Barba:
    
    35anni massimo, capello corto nerissimo, pizzetto da moschettiere curatissimo.
    
    Fisicamente mi piaceva molto, ma la mia eccitazione si sciolse quando ci presentammo perché lui mi salutò con uno sorrisetto molto sarcastico: capii insomma che rideva di me, per deridermi come travestita.
    
    Pazienza, so bene che le trave e in più della mia non giovane età non possono attrarre tutti e pensai tra me: “Ma che cavolo mi ha fatto venire qui Ezio: uno è un omaccione con barbone che non mi ispira e che sembra totalmente disinteressato a me e l’altro che mi deride, mi prende in giro!!!”
    
    Comunque i tre cominciarono a darsi da fare intorno al braciere, chiacchierando un po’ con me e tra di loro specie di caccia..di fucili…..di cibo….
    
    “Ti piacciono gli uccelli arrosto Deborah?” improvvisò il Barba suscitando le risate degli altri due.
    
    “Dipende da che uccelli!” risposi con un sorrisetto stando al gioco.
    
    Il fuoco sotto il braciere era vivace, ma io, purtroppo
    
    forse a causa dell’aria che si era fatta frizzantina che avevo assimilato prima, ebbi l’esigenza di fare un bisognino (la pipi per intenderci!!) e così chiesi se c’era una toilette.
    
    “No qui no, solo una fontana per ...
    ... lavarsi le mani” rispose Barba “Puoi metterti qui dietro la casa, non ti guardiamo…oppure c’è un campo isolato più avanti dove puoi andare tranquilla, ma non da sola”.
    
    “No no qui dietro no! Preferisco spostarmi” risposi.
    
    Ezio si offrì così di accompagnarmi, ma Juri intervenne:
    
    “La accompagno io, conosco benissimo il posto, è già buio e bisogna sapere dove mettere i piedi e stare attenti…”
    
    Intravidi Barba strizzare l’occhio a Ezio, come per invitarlo a dare l’assenso, ma io ero incerta perché mi sembrava che Juri continuasse a ridere di me. Pensai persino che volesse imboscarsi per maltrattarmi per offendermi….
    
    “Ok Deborah se vuoi vai con lui, io ti aspetto qua. Intanto io e Barba ci facciamo due birre e mettiamo su la carne e la polenta” mi disse Ezio.
    
    Io ero ancora incerta, avevo un po’ di paura, ma Juri insistette:
    
    “Ma dai forza Deborah vieni, tranquilla non ti mangio mica!”
    
    Entrammo così in un sentiero buio: lui mi faceva strada con una torcia; camminavo male a causa degli zoccoli troppo alti per uno sterrato e lui mi prese stretta la mano per non farmi cadere.
    
    Dopo un po’ arrivammo in una radura dove non si vedeva nulla: prato e alberi intorno.
    
    “Ecco qui va bene, fai pure” mi disse.
    
    Io imbarazzata gli chiesi di girarsi e allontanarsi un pochino.
    
    Lui mi guardò ridendo:
    
    “Ma dai non dirmi che ti vergogni? “
    
    “Certo che si, fare la pipi guardata mi imbarazza”
    
    “Ma dai, alla tua età ti vergogni ancora??” Altra stoccata alla mia età ...