1. Nel bosco...di sera...con un cacciatore...


    Data: 16/01/2021, Categorie: Trans Autore: deborahtravesta, Fonte: Annunci69

    ... fisicamente debole e di indole remissiva, non riuscivo a tenergli testa.
    
    Mi rigirò le braccia indietro bloccandomi i polsi con una mano e con l’altra sfilò del tutto i leggings, diede uno strappo deciso ai collant (“Tranquilla, domani ti compro io 5 paia di collant nuovi dai cinesi” disse).
    
    “Nooo ti prego noooo, no no non voglio stasera…..dai..aspettiamo di conoscerci meglio, te lo succhio tutto se vuoi!!!” imploravo.
    
    Niente!!!Una punta dura si posò sul mio (come al solito) stretto buchetto. Lui spingeva ma non riusciva ad entrare perché facevo resistenza: così sputò varie volte saliva per lubrificarmi, poi estrasse dalla tasca (era attrezzatissimo!!) un tubetto di gel che fece scorrere sul suo pene ricoperto dal preservativo e che sparse anche sul mio orifizio anale: spinse …. sentii come una bottiglia che si stappava e un dolore mi investì, tanto che lanciai un femmineo urletto.
    
    “Non gridare!! Farò piano, non gridare, è entrato dai!! Mi bastano pochi colpi perché hai la fica strettissima, tre colpi e godo…cazzo che stretta che sei puttana, mi fai sborrare subito!” mi gridò sul viso.
    
    Ero angosciata…. D’improvviso sentii la voce di Ezio che veniva verso di noi:
    
    ”Hei Juri, Deborah dove siete, tutto bene???”
    
    Feci per rispondere, per chiedere aiuto, ma Juri mi fece segno col dito sulle labbra di stare zitta:
    
    “Si si a posto, Deborah mi sta facendo un fantastico pompino! Non ti secca vero?”
    
    “Lo immaginavo! No non mi secca, la conosco, quando vede ...
    ... uccelli giovani non connette più. Comunque fate prestino dai….”
    
    Riprese a scoparmi, ma grazie al cielo era bravissimo perché entrava ed usciva piano piano, senza affondare e con tantissima estrema delicatezza.
    
    Avevo però male la schiena in quella posizione stesa sul duro del terreno.
    
    “Ti supplico, basta, sto male, lascia almeno che abbassi le gambe… ho male la schiena!” dissi piagnucolando per intenerirlo.
    
    “Ferma…….. fermaaaa sto venendo…!!! Vengo, ti riempio tuttaaa, godoo vecchia troiona!!!!” Sentii che venne trattenendo l’urlo di piacere digrignando i denti per non farsi sentire troppo.
    
    Uscito si sfilò il preservativo e disse:
    
    “Guarda porca tr…., non ho svuotato del tutto! Ezio mi ha rovinato la sborrata venendo a rompere le balle……ho ancora mezzi coglioni pieni !!!!!!! “
    
    “Ma che scherzi????”
    
    Ero a terra e lui si mise sopra di me.
    
    “Apri bene tutta la bocca!” mi ordinò infilandomelo di nuovo in gola da sopra.
    
    “Mio dio, basta basta dammi tregua, ho superato la cinquantina, non riesco a seguire i tuoi ritmi!” gli feci.
    
    Ma ormai era partito nuovamente e a questo punto il mio obiettivo era di farlo godere in fretta. Mi scopava la bocca insultandomi di continuo dicendomi che ero una vecchia puttana, la sua milf. Stimolai i testicoli con la punta della lingua e massaggiandoli con la mano. Tanto mi pompava che sbattevo il naso contro il suo stomaco, ero ormai impotente di fronte a tanto vigore…..mi girava la testa, avevo conati.
    
    “Apri bene la bocca!!! ...