All'università (solo storie vere)
Data: 18/01/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: stayfree, Fonte: Annunci69
Dopo aver frequentato un pessimo istituto tecnico commerciale, mi ero iscritto a Giurisprudenza all'Università Statale di Milano. Una scelta dettata più dalla voglia di continuare a "cazzeggiare" che non di studiare. O meglio, non ero proprio un pessimo studente, ma sicuramente avevo ancora troppa voglia di divertirmi e non avevo già voglia d'iniziare a lavorare a 19 anni.
Premetto che, anche se con qualche anno di troppo di fuori corso, e seppur lavoricchiando sempre, alla fine mi sono anche laureato!!
L'ambiente della Statale alla fine degli anni '80 era decisamente intrigante, c'era un pò di tutto: figli della borghesia milanese, studenti fuori sede, studenti pendolari, figli del proletariato, i primi ragazzi del progetto Erasmus, i cielle, i compagni, le assemblee, l'occupazione della Pantera nel '90...ecc ecc.
Insomma la situazione era decisamente stimolante...e poi ragazzi, non per essere volgare...ma era veramente pieno di figa!! Oh, l'ho detto!!
Nel primo periodo avevo legato soprattutto con un ristretto gruppo di ragazzi che frequentavano i miei stessi corsi del primo anno. Uno era un mio vecchio compagno di classe (Francesco), un suo amico (Marco), la sua fidanzata (Renata) e un'amica di lei di fuori Milano (Milena). Col passare dei mesi l'amicizia si saldò sempre di più ma, alla fine, ci si vedeva quasi esclusivamente in facoltà, a lezione o per pranzare insieme.
Le due ragazze erano molto diverse ma entrambe carine. Renata, la fidanzata di Marco, ...
... era bionda riccia, non tanto alta, 1.65 al massimo, carnagione molto chiara, occhi azzurri, parecchio formosa, una 4^ abbondante di seno. La sua amica, Milena, era invece alta e slanciata, castana, carnagione scura, occhi scuri, un bel sorriso, una 3^ di seno. Renata era un tipo più socievole, sempre pronta a ridere e scherzare, Milena invece era abbastanza timida, ma comunque cordiale.
A metà anno Renata iniziò a dirmi che secondo lei Milena mi veniva dietro e che sarebbe stato carino uscire in quattro insieme a lei e Marco. Io non le diedi tanto retta, anche perchè ero felicemente fidanzato in quel periodo, con una ragazza di Torino.
All'inizio del secondo anno però la mia situazione sentimentale era completamente cambiata: il mio primo grande amore era finito con l'arrivo dell'estate, soprattutto per problemi di distanza (sigh!); insomma, era arrivato il momento di muoversi e fare nuove conoscenze femminili.
Renata continuava a volermi spingere fra le braccia di Milena ma, la cosa strana era che me lo diceva in uno strano modo, come se fosse un pò troppo interessata.
Un giorno Renata venne a casa mia a studiare Diritto (se non ricordo male Pubblico)e, ad un certo tratto, di punto in bianco, mi fece una confessione: "Non ho mai fumato una canna, non so che effetto potrebbe farmi, un pò ho paura ma mi piacerebbe provare. Marco è assolutamente contrario, so che tu ogni tanto fumi e...se rimanesse un segreto fra me e te...".
Rimasi abbastanza allibito, Renata era ...