1. Angelo


    Data: 22/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: patrizia_da_dominare

    ... a tenere la bocca chiusa, ma un piccolo movimento del mio busto lascia intuire che quando mi siedo provo dolore.Il signore, ora seduto al mio fianco, mi guarda incuriosito, ha sicuramente notato la mia sofferenza nel sedermi ed ha anche osservato con cura la strana manovra con la gonna.Dopo tre fermate mi fa cenno che deve scendere. Accidenti a te, ma per così poco potevi pure rimanere in piedi.In realtà non è sceso, è rimasto in piedi nel corridoio ed ho l'impressione che lo abbia fatto apposta per studiarmi.Io, naturalmente ho rifatto gli stessi movimenti ed ora ho l'impressione che tutto l'autobus mi stia guardando, chiedendosi perché indosso quelle calze in piena estate e soprattutto perché mi fa male il sedere.Fa un caldo terribile anche perché l'aria condizionata, come al solito, è guasta e la poca aria che entra dalla parte apribile dei finestrini, non basta.Quando poi l'autobus prende una delle tante buche, o traversa le rotaie del tram, il colpo amplifica il fastidio ed il bruciore.Ora finalmente mi alzo e mi dirigo verso la porta centrale per scendere, ho le cosce e la pancia zuppe di sudore e non ne posso più.L'autobus mi ha scaricata davanti ad un grande centro commerciale.Non è certo il mio posto preferito ma per quello che devo fare questa mattina mi sembra la soluzione ideale.Dentro, a differenza dell'autobus, l'aria condizionata funziona.Il sudore mi si gela addosso alle gambe sudate.Camminare con una temperatura fresca mi sembra un gran sollievo rispetto a ...
    ... stare seduta e farsi sbatacchiare dall'autobus.Decido di prendermi qualcosa al bar e � devo sedermi di nuovo.Le sedie sono di ferro battuto, un finto antico molto poco credibile, ma quando il mio sedere si poggia sul metallo freddo e pieno di spigoli, rimpiango il sedile dell'autobus.Arriva il cameriere, con il palmare in mano e mi deve ripetere tre volte cosa desidero.Mi guarda, sta osservando le mie gambe ricoperte da quelle curiose calze a strisce, insolite per la stagione.Mi sembra di essere seduta sui carboni ardenti e lui deve aver notato il mio disagio, perché continua a guardarmi mentre armeggia con la penna ed il palmare.Si starà chiedendo quale strano prurito io abbia sotto la gonna.Ho sete e fame e divoro il toast che mi sono fatta portare, mentre sorseggio la Lemonsoda ghiacciata.Ogni tanto mi muovo, cambio posizione, ed il ferro sembra volermi entrare nella carne.Può bastare, padrone?So benissimo che non posso chiederglielo, dovrò essere io a decidere quando fermarmi.Ma sì, ora vado in bagno, visto che devo pure far pipì, e magari mi levo pure questo maledetto collant.Il bar interno non ha il bagno, devo fare parecchia strada seguendo le frecce, per arrivare ai wc del centro commerciale.Una volta dentro, mi chiudo, abbasso il collant con cautela e mi siedo.Guardo il mio povero culetto, non è più rosso come questa mattina prima di uscire di casa, ma il caldo, il sudore ed il contatto con il nylon hanno lasciato una irritazione diffusa e fastidiosa.Ecco, me lo tolgo ...