1. Il Debito da saldare. Quando la linea tra sacrificio e piacere è sottilissima


    Data: 25/01/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Dominazione / BDSM Autore: hancok

    ... lettone di lui, intrecciati in un classico 69, lui disteso di schiena sul materasso con le gambe divaricate e lei, completamente nuda, coricata a faccia in giù sopra di lui. Il corpo sodo, sinuoso ed armonioso della mia bellissima e giovane moglie contrastava, disteso su quello di Maino, grasso, peloso e trasandato. Lui disteso sotto, teneva la testa accovacciata tra le gambe di Barbara che gli stava a cavalcioni sopra, aveva le braccia attorcigliate attorno alle cosce di lei e le manacce avvinghiate al suo splendido culo, mentre da sotto leccava avidamente la sua fighetta completamente rasata, infilando la lingua tra le grandi labbra e succhiandole il clitoride. Patrizia distesa sul pancione di lui subiva passivamente quel 69; aveva il viso contratto quasi in una smorfia di sofferenza o di disgusto, mentre il cazzo di Sarfi, grosso e soprattutto largo e nodoso, le sbatteva sul viso. Ogni tanto, rispondendo alle incitazioni di lui e ed agli schiaffi sul culo, gli leccava la cappella o lo segava con le mani, ma si vedeva che subiva senza partecipare attivamente. Dopo circa 10 minuti Maino, restando sempre sotto intrecciato nel 69, allungò il braccio ed andando a tastoni prese dal comodino qualcosa; era una specie di ovulo grande come quello della sorpresa negli ovetti di cioccolata, senza darle alcun avvertimento, in modo deciso e brusco infilò l'ovulo nell'utero, lasciando fuoriuscire dalle labbra solo un filo lungo circa 10 cm con un interruttore in punta. Poi azionò ...
    ... l'interruttore e riprese a leccarle la figa da sotto, come prima; Patrizia sotto l'effetto della vibrazione del sextoy e delle leccate di lui, cominciò a mugolare e muovere forsennatamente il bacino. Ben presto la sua fighetta si inzuppò, ed allora anche lei partecipò attivamente a quel 69, spompinando quel palo di carne lungo circa 20 cm come solo una pornostar sapeva fare. Lo leccava in modo lascivo senza tralasciare nessun centimetro , poi puntava le labbra sulla cappella rossa e lucida e faceva scomparire il cazzo ingoiandolo fino alla tonsille. Io strabuzzai gli occhi, sbalordito stentavo a credere che Patrizia, moglie fedele ed innamorata e madre devota, potesse succhiare il cazzo di quel vecchio aguzzino con quella porcaggine. Rimasero in quel 69 per almeno altri 10 minuti abbondanti, poi quando lui capì che era al culmine, la fece spostare, la fece inginocchiare (lasciandole sempre l'ovulo vibrante azionato nell'utero), e lui si mise in piedi davanti a lei, infilandole di nuovo il cazzo in bocca. Patrizia diede ancora gli ultimi colpi ingoiando il cazzo fin quasi le palle, spompinando con una voracità ed una abilità che non aveva mai avuto prima con me. Quando poi Sarfi cominciò a grugnire per l'orgasmo, lei cercò di scostare la testa ed allontanarsi, ma lui la afferrò per i capelli violentemente e piantando gli ultimi colpi per scoparla in gola e le sborrò in bocca. Lei provava con forza a discostarsi, poi vedendosi saldamente afferrata per i capelli, ingoiò gran parte ...