1. Il Debito da saldare. Quando la linea tra sacrificio e piacere è sottilissima


    Data: 25/01/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Dominazione / BDSM Autore: hancok

    ... dello sperma per non soffocare, mentre altri rivoli di sperma colavano dagli angoli delle labbra, gocciolando fin sopra il seno. Maino esplose in un orgasmo furioso, eiculò un quantitativo di sborra incredibile per un uomo normale; poi quando la botta dell'orgasmo finì, estrasse il cazzo dalla bocca di mia moglie, che ormai era un pozzo trabordante sperma, saliva e muco, le sollevò il viso con la mano sotto al mento, alzando lo sguardo di lei verso lui che era in piedi, e le pisciò addosso. Lei chiuse d'istinto gli occhi, ma ormai umiliata e sottomessa, lasciò che il piscio di Maino le bagnasse tutto il suo splendido e profumato corpo inzuppando i capelli ed il letto su cui giaceva. Finita la pisciata lei si accasciò sul letto, lui le infilò una mano tra le gambe socchiuse e bruscamente le estrasse l'ovulo vibrante dalla fica; Patrizia ebbe un sussulto e restò senza fiato per qualche istante, poi il suo corpo cominciò a contrarsi in piccoli ma violenti spasmi mentre mugolava come una gatta in calore. Maino rise compiaciuto, dicendole che era una brava puttana, poi la fece stendere sul letto impregnato, le mise 2 cuscini sotto il culo in modo da farla sdraiare con il bacino sollevato e si mise sopra di lei alla missionaria. Con un colpo lento ma deciso le piantò la sua grossa mazza ( che era ancora dura) nella figa e la scopò senza pietà come un toro che non vedeva una femmina da tempo. Da dietro la finestra vedevo il suo corpo accovacciato su Patrizia, le gambe di lei ...
    ... inarcate ed attorcigliate attorno la sua schiena ed il bacino di Sarfi che pompava sempre in modo deciso e costante. Sentivo i loro mugugni ed i loro sospiri di godimento mentre il cazzo di lui che stantuffava era sempre più bagnato di liquidi vaginali. Lui continuò implacabile in quella posizione senza mai stancarsi ne rallentare con il ritmo, Patrizia ebbe dopo un poco un primo orgasmo, inarcò la schiena e sollevò ancora di più le gambe in modo da farsi piantare quella mazza ancora più in fondo ma ,nonostante l'orgasmo di lei, nessuno dei due diede cenno di volersi fermare. Continuarono in quella posizione, per circa 15 minuti, poi lui restando sempre piantato dentro di lei, la sollevò di peso prendendola per la schiena; Maino si mise coricato a mezzo busto con la schiena e le spalle poggiate alla testa del letto e Patrizia si mise a cavalcioni su di lui. Lei riprese a cavalcarlo come una furia, muoveva il bacino avanti ed indietro con colpi profondi e costanti piantando quel cazzone duro nella figa. In quella posizione Maino si divertiva a torturale le tette alternando momenti in cui le strizzava il seno e le mordeva i capezzoli fino a farla strillare e momenti in cui le massaggiava i capezzoli stessi con la lingua o li succhiava dolcemente. Patrizia sembrava davvero essere in un'altra dimensione tanto che addirittura era lei che adesso cercava la bocca di quel vecchio porco, per intrecciare le loro lingue in un bacio lascivo e lussurioso. Io ormai non sapevo più cosa pensare, ...