Io lui e il mio cane Birillo - Racconti Erotici

Io lui e il mio cane Birillo

... facilitare il mio pompino. Ma non poté fare a meno di notare che birillo non si muoveva da lì dietro e mi chiese cosa stesse succedendo. Io gli dissi di non farci caso perché avendo lo slip non poteva raggiungere l'obiettivo è poi, avevo troppa voglia di essere scopata. Così Gianni mi chiese: Ma ti sei eccitata per Birillo? A quel punto rimasi un attimo interdetta, ma subito dopo anche solo per assecondarlo, gli dissi di si. E fu lì che con mia sorpresa Gianni mi disse: -visto che ti eccita lascialo fare! E senza nemmeno il tempo di rifiutarmi mi scostò gli slip lasciando la mia passerà alla mercé di birillo e della sua lingua. Birillo sembrava non aspettasse altro e incomincio a leccarmi proprio nella spacca che tanto aveva cercato. Ero come pietrificata, avevo il cazzo di Gianni durissimo nelle mie fauci, e una lingua di una potenza inaudita che si insinuava sempre più nella mia fregna. Ammetto che mi stavo eccitando in modo assurdo ed ero bagnata più dei miei umori che della saliva di Birillo, e Gianni si accorse di tutto e sorprendendomi disse; - ero sicuro che ti piacesse...... D'altronde Birillo l'ho preso anche per questo! Ero costernata, ma incredibilmente incapace di sottrarmi .... E sinceramente non lo volevo. Così sorprendendomi nuovamente Gianni mi tiro su il busto, posizionandomi in una classica pecorina e con uno schiaffetto sul culo invito Birillo ad avvicinarsi. Quel porco di Birillo non se lo fece dire due volte, e dopo altre 4 leccate alzo le gambe ...

... posteriori salendomi in groppa. Lo sopportavo a malapena tanto era pesante e attraverso le mie gambe osservavo come ad ogni suo colpo a vuoto il suo membro venisse sempre più fuori dal suo fodero. Mi era capitato più volte di vederlo eccitato, ma mai fino a questo punto, aveva uno spessore da fare invidia al più dotato degli umani, e la cosa un po' mi spaventò. Era enorme e spingeva come un forsennato anche se i colpi andavano a vuoto ..... Ma il suo cazzo continuava ad ingrandirsi andando ben oltre quelle di un uomo. Ero pietrificata ma non avevo nessuna intenzione di sottrarmi..... Ma il peso di birillo e la sua forza erano troppo anche per me. Allora Gianni arrotolò i due sacchi a pelo e me li piazzò sotto il ventre in modo che io potessi sopportare.....E così fu. Nemmeno il tempo di riposizionarli che birillo mi risalto addosso ancora con più voglia di prima, provando a montarmi come fossi una cagna. Non ricordo quanto altri colpi andarono a vuoto......Ricordo solo che dall'estremità iniziava ad avere delle forti perdite di sperma....Molto liquido che mi bagnarono letteralmente dalla vita in giù. Ma senza preavviso e dopo che Gianni gli posizionò meglio le zampe sulla mia schiena facendolo avvinghiare perfettamente, la punta del pene percepì la direzione esatta e il calore della mia spacca e fu in quell'istante che sia io, Gianni e credo anche birillo, andammo in trance e non capimmo più nulla. Birillo spingeva sempre più a fondo fiondandomi almeno tre quattro colpi al ...