Io lui e il mio cane Birillo - Racconti Erotici

Io lui e il mio cane Birillo

... secondo.....Il suo membro era davvero esagerato e quell'andare incomincio a farmi godere in un modo tanto perverso quanto intenso. Incominciai quasi a ragliare per quanto godessi. I suoi colpi mi sbattevano i seni in avanti e sentivo che qualcosa di assurdo stesse accadendo. Presa da quell'azione non mi ero nemmeno accorta che Gianni aveva tra le mani lo smartphone e che stava riprendendo tutto quello che stava accadendo. Dicevo assurdo......Si assurdo.....Sentii che la base del suo membro si era ingrossata a dismisura.....Era come se alla base del pene avesse un'arancia, era qualcosa che nemmeno nelle mie fantasie più perverse avevo immaginato così grande. Premetto che io e Gianni siamo due persone aperte a 360° e che nella fantasia e capitato non di rado di immaginare rapporti con animali, sia cani che cavalli! Così presa da una voglia inspiegabile mi inarcai ulteriormente per favorire a birillo l'ingresso per la monta. Birillo capi istantaneamente e appena trovato il pertugio.... Andò di matto . Il suo dinamismo era assurdo, i suoi muscoli tesi che si contraevano sinergicamente con il solo obiettivo di sfondarmi e fottermi. Adesso ero consapevole....Birillo aveva voglia di svuotarsi dentro di me e magari anche ingravidarmi, ma la cosa anziché provocarmi ribrezzo mi eccitava ulteriormente. Così iniziai a sentire prima il suo gambo spesso, è subito dopo il suo bulbo spingere sul bordo della mia vagina, già dilatata allo stremo. Ad ogni colpo il suo nodo entrava ...

... ulteriormente, ed usciva, per poi rientrare più deciso. Fu allora che ebbi un primo e violento orgasmo, ero in preda agli istinti più primordiali e mi sentivo una privilegiata ad essere scelta e desiderata da un cane...Da Birillo! I colpi si fecero più intensi, ormai birillo aveva dentro la mia pancia almeno 18 centimetri di cazzo rosso e venoso e stava provando insistentemente a inserire il suo bulbo nel mio utero intanto io sotto i suoi colpi insistiti ero assolutamente succube di lui. Ad ogni colpo sentivo sempre più intensi i suoi schizzi di sperma bollente ( è risaputo che la temperatura di un cane e considerevolmente più alta di quella dell'uomo). Ero già piena e grondante di sborra e schizzavo sperma dappertutto sotto i colpi intermittenti del cagnolone. All'improvviso uno mio strillo acuto, Birillo con un colpo più deciso aveva sfondato la mia figa incastrandosi subito dopo. Ero zeppa, piena, satura....Avevo il suo seme ormai che mi invadeva la vulva. Ma non poteva uscire ancora nulla tanto era forte l'incastro! Consigliata da Gianni portai le mie mani sulle sue zampe posteriori per tenerlo aggrappato meglio a me, e per evitare bruschi distacchi. Da quel momento 35 minuti interminabili cambiarono il mio modo di fare sesso per sempre! Iniziai ad idealizzare, iniziavo ad avere la consapevolezza di ciò che stesse accadendo e incominciai a godermela! Ogni 3/4 secondi sentivo le pareti della mia figa tendersi sotto gli spasmi del suo arnese, e ad ogni spasmo un ulteriore fiotto di ...