1. Budapest (1)


    Data: 30/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... mi urla in faccia, mentre si porta una mano al ventre, premendola contro con forza. “MI HA SFONDATOOOOOOOOOOOOO!!!”, grida ancora, e un secondo affondo lo lacera dentro. “Dove… merda… è… arrivato…?”, singhiozza, mentre Vlad comincia a scoparlo.
    
    “Rilassati!”, gli sussurro chino su di lui.
    
    “No… non capisci… Me lo sento su… su… troppo su…!”, geme la troietta, che, scioccata, si rialza in piedi estraendosi la spada dalle viscere. “Provaci tu a prendere tutta quella… quella cosa…!”, mi fa. Non me lo faccio certo ripetere: giro intorno alla sedia e mi spoglio, mentre Vlad si smanetta con quel suo sorrisino birichino stampato in faccia. Mi lubrifico il buco e poi mi posiziono sopra di lui, impalandomi con la sua nerchia.
    
    “MMMMMMMMMM!!!”, sento dietro di me nello stesso momento. Mi volto e vedo Seby seduto sul bacino di Mikail, con in corpo il suo cazzo. “E’ vero!”, mugola. “Lo sento fin dove non mi era mai capitato! Che meraviglia!”, continua, muovendosi avanti e indietro. L’ho sempre detto io che lui è il più dotato tra di noi: riesce a prendere dei calibri inauditi senza battere ciglio!
    
    Intanto, Vlad mi spinge dentro la sua mazza, lentamente, e quando arriva all’ostacolo fa come con Enzo poco fa: mi dà un colpo secco che mi spezza il fiato. La cappella va oltre il punto in cui al massimo è arrivato un cazzo dentro di me. Non mi era mai capitato di sentire una minchia a quell’altezza dentro i miei intestini, e neanche credevo che fosse possibile. Per ...
    ... fortuna, dopo il trauma iniziale, il movimento cadenzato che fa lo stallone mi fa abituare all’intruso e inizio persino a provare piacere.
    
    “Quanto sei troia!”, mi insulta Enzo. “Ma stai godendo!”, aggiunge, vedendomi tutto in fregola. “Ma come fai? Non ti fa male?”, mi chiede.
    
    “N… no… Mi fa tanto… oooohhh… tanto bene…!”, rispondo a fatica.
    
    “E anche tu, fratello! Ma com’è possibile?”, strepita rivolto a Seby.
    
    Poi sento la voce di Pino. “Sta’ buono e vieni con me! Dopo il mio trattamento anche tu proverai un piacere immenso!”, e tira Enzo verso il bagno. Probabilmente lo ha portato a svuotargli gli intestini con la peretta che si è portato in valigia, ed è molto probabile che abbia ragione: Enzo avrà un’occlusione che va eliminata.
    
    Intanto, io e Seby cavalchiamo i nostri maschietti e la stanza si riempie dei nostri gemiti. “Stai godendo bene, amico?”, mi chiede il biondino.
    
    “Oh sì! Sì! E’ una libidine pazzesca!”, rispondo.
    
    “Già! Mai provata prima!”, prosegue lui. “Il mio si sta gonfiando… Uff!... non resisterà ancora molto…!”.
    
    “Credo…ah!... Credo che possiamo farli sborrare… Uff!... Tanto questi qua hanno energia da vendere!”.
    
    “Lo… credo… anch’io…!”, mi dà sostegno Seby, e sento le sue chiappe iniziare a sbattere forte contro il ventre di Mikail, che a sua volta comincia a rantolare sonoramente. Incitato dal mio amichetto, anch’io accelero la mia cavalcata e il viso di Vlad si contrae. Mi aggrappo alle sue spalle e lo monto di gran ...