I miei due fratelli
Data: 31/01/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: maxtaxi
... più tardi.� Rispondendo con voce atona e calma.Rimasi ad osservarlo ancora per qualche tempo e infine mi recai al piano di sotto. Lo spettacolo che avevo visto mi lasciò molto turbata e mi dimenticai completamente del suo amico al telefono. Ciò che avevo visto mi era enormemente piaciuto e quel cazzo dritto e lungo si instaurò nella mia mente per molto tempo. Bastava che chiudessi gli occhi per rivederlo.Pensai che spesso avevo visto mio fratello fare ginnastica in pantaloncini e non mi era mai capitato di aver notato che avesse li davanti il suo coso così lungo. A volte al mattino, avevo visto lui come l'altro fratello in mutande e non mi era mai accorta che potesse avere o anche solo di scorgere che avesse il suo cosino lungo. A forza di pensare, ne dedussi che il corpo di mio fratello era più bello rispetto all'altro più grande. Era meglio strutturato. Con la mente ripercorsi le varie volte che l'avevo visto semi nudo e le farfalle allo stomaco mi hanno lasciata turbata.A causa di questo, i rapporti che fino ad all'ora erano stati di reciproco rispetto e comuni fra fratello e sorella cambiarono. I battibecchi e le punzecchiatine non erano cessate, ma ciò che cambiò, fu che da all'ora non persi occasione per mettermi in mostra e attirare la loro attenzione.Ogni qual volta che eravamo soli, giravamo per casa in mutande, senza tabù. Già lo facevamo in passato, ma mai in modo così plateale o almeno non me ne resi mai conto. Spesso quando uscivo dal bagno o dopo la doccia, ...
... invece di portarmi appresso il cambio di intimo lo lasciavo appositamente in camera e così facendo camminavo in quei pochi metri del corridoio nuda, come mamma mi aveva fatto. Successivamente anche loro mi imitarono e devo dire che ogni volta che li intravvedevo nudi, mi sentivo tutta un fuoco.Arrivò il giorno del mio compleanno, nel pomeriggio avevo festeggiato con le mie amiche in cui ci divertimmo come pazze, la sera invece fui festeggiata dalla mia famiglia in maniera più intima.Andammo tutti insieme a mangiare in un ristorante dove fanno tutto'ora dell�ottimo pesce. Contrariamente al solito, forse per la solennità dell�occasione, mio padre mi concesse di vestirmi in modo elegante e raffinato. Con l'aiuto di mia madre, provammo molte combinazioni d'abito. Non c'era nulla che mi piacesse e per non deludermi, mi confezionò un abito modificandolo da uno dei suoi. Devo dire grazie nonna, che hai fatto imparare un mestiere alla mamma e che è diventata tanto brava, quanto apprezzata in tutto il paese.Era un vecchio vestito che veniva usato per i funerali. Lavorando velocemente di ago e filo me lo imbastì a sufficienza per riuscire a farmelo indossare per quella sera.Ascoltandola come avevo sempre fatto, lo indossai e lei terminò cucendomelo letteralmente addosso. Era stato indossato al contrario e se sul davanti il taglio sul petto era ampio a causa delle sforbiciate date per togliere il colletto, dietro si apriva lasciando scoperta la schiena. L'ampia e lunga gonna aveva lasciato ...