1. I miei due fratelli


    Data: 31/01/2021, Categorie: Incesti Autore: maxtaxi

    ... posto ad una mini perfettamente modellata per le mie gambe e per il mio sedere. Infine, i capelli erano stati conciati formando una rosa dietro la testa lasciando il collo e il viso completamente scoperti.Infilati gli orecchini preziosi di quando mamma si era sposata e una mia collanina, terminai truccandomi con gli ombretti che mi erano stati regalati giusto poche ore prima. Fu mia madre che mi mise il rossetto e quando scendemmo le scale di casa, i nostri accompagnatori rimasero a bocca aperta. Vedendo l'espressione di mio padre, mi impaurì. Era immobile con la macchina fotografica fra le mani e mi stava osservando con gli occhi spalancati.Fu un battito di mani iniziato da non so chi che smosse l'aria e ci fece riprendere. Mio padre scattò innumerevoli foto e poi la macchina passò di mano in mano in cui ogni componente della famiglia fu immortalato per l'evento.Andammo a mangiare e per la prima volta mi sentii in soggezione. Ero a braccetto di mio fratello e ogni sguardo del ristorante era su di me. Una voce alle spalle mi fece arrossire.�Sentiti figa. Ti stanno spogliando tutti con gli occhi.�Avvampai e penso che le guance si trasformarono di rosso fuoco. Cercai di fare uno sguardo truce a mio fratello, ma non so se ne fui capace.Durante la cena l'ottimo pesce fu abbondantemente bagnato dal buon vino. Prima di all'ora non mi era mai stato permesso di bere se non il moscato e quella volta invece fui festeggiata come una vera regina. Prima dell'arrivo del dolce, i miei ...
    ... genitori si presero per mano e mi consegnarono un pacchettino. I regali da parte loro li avevo già ricevuti e non me ne aspettavo altri e la sorpresa fu per me totale. Lo aprì e trovai un ciondolo con attaccato un mazzo di chiavi.Erano le chiavi di casa, ma a questi, era attaccato anche una chiave dalla forma inconfondibile.�Sei grande e vogliamo dimostrarti la nostra fiducia. Nascosto dietro la casa c'è un motorino nuovo che ti aspetta.�Urlai per la gioia e la contentezza! Mi lanciai ad abbracciare la persona più vicina a me e che mi era tanto cara. Fu mamma ad essere investita per prima e dopo averla baciata mi abbracciai a mio padre e lui si prese anche le lacrime. Non risparmiai neppure i miei fratelli che baciai anche loro in bocca e nello slancio abbracciai pure il cameriere che portò la torta. Ero tanto felice che non mi accorsi di dare spettacolo. La sala era ancora mezza piena e l'urlo di gioia aveva attirato l'attenzione di tutti. Non potevo contenermi. Desideravo il motorino da tanto tempo e finalmente i miei sogni erano stati realizzati. Per farmi tranquillizzare mia madre mi accompagnò in bagno dove dovetti lavarmi la faccia. Il rimmel era colato a causa delle lacrime e oltretutto, ora mi scappava anche la pipì.�Hai perso alcuni punti qui.- Indicando la congiunzione dei lembi all'altezza del sedere e potei sentire le sue dita sfiorarmi la schiena nuda e il bordo dell'elastico delle mutandine.- Se stai attenta a come cammini e a come ti muovi, non dovrebbe accaderti ...
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