1. Anita, suo marito, ed io. (parte seconda)


    Data: 05/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... sempre saputo, ma mi vergogno. Non so che fare. Ti prego Anita, non pensare male, a me piacciono anche le donne, tu mi piaci e ti amo. Anche se non sono un gran uomo."
    
    Lei gli accarezza il viso e le prende una mano.
    
    "Non l'avevo capito, perdonami tu. Adesso mi spiego tante cose."
    
    Io: "Se volete parlare da soli mi alzo e faccio un giro."
    
    Lui: "No ti prego. Stai qui, tu l'avevi capito da subito vero?"
    
    "Si, te l'avevo anche chiesto, ricordi? Ma sinceramente non pensavo che per te fosse un problema, altrimenti evitavo."
    
    "Non ti preoccupare, tu sei sempre sensibile. Grazie."
    
    L'indomani Anita mi telefona in caserma: "Mauri, puoi venire dieci minuti a casa? Gianluca sta male."
    
    "Arrivo immediatamente."
    
    Gianluca è a letto, sua moglie dice che ha pianto tutta la notte.
    
    Porca miseria, per avere il culo di Anita ho scatenato un putiferio.
    
    Vado in camera: "Gianluca, perché fai così?"
    
    "Mauri, è un casino. Cosa farò adesso?"
    
    "Cosa farai? Ma farai la vita che hai sempre fatto, perché ti metti dei problemi?"
    
    "Non è così facile, e poi credo di essere innamorato."
    
    "Ecco, questo complica le cose. Posso sapere chi è? Ti posso aiutare in qualche modo?"
    
    Mi guarda fisso con le lacrime agli occhi. Capisco.
    
    Si è innamorato di me. Incredibile.
    
    "Gianluca, io sono etero. Mi piacciono le donne, mi dispiace."
    
    "No, non pensare male, tu sei così caro."
    
    "Gianluca, io, se vuoi ti posso far conoscere un mio collega che è come te. Lui ti può introdurre ...
    ... nel giro. Ti posso aiutare solo in questo modo."
    
    "Chi è? Lo conosco?"
    
    "Non lo conosci, lavora a Bologna. Credo abbia una quarantina di anni, ed è un bell'uomo."
    
    "Ci voglio pensare, adesso sono troppo confuso."
    
    "Ok, ma adesso alzati, vai a farti una doccia, che dopo andiamo al bar a prendere un caffè. Ok?"
    
    Si alza e si infila nel bagno.
    
    Vado da Anita: "Hai sentito la conversazione?"
    
    "Si, e vorrei non aver origliato, devo essere gelosa di mio marito?"
    
    "Tranquilla, non c'è pericolo. Ma tu cosa farai adesso?"
    
    "Non lo so, non sto capendo più niente."
    
    "Non prendere decisioni in questo momento, potresti pentirtene."
    
    "Si,hai ragione. L'istinto mi dice di continuare con lui se resta nei limiti. Se mi diventa una checca conclamata, no, no, quello no."
    
    "Aspetta,mquando sarai più serena, forse vedrai le cose in modo diverso."
    
    "Si, farò così,mti ascolto sempre? Mauri ho voglia di stare con te, vieni stasera?"
    
    "Certo, ma finisco tardi. Alle 22,00."
    
    "Ti aspetto."
    
    Alle 22,30 sono la lei. Gianluca è fuori.
    
    Ci sistemiamo sul divano, lei prima mi abbraccia poi si stende di traverso, con la testa sulle mie gambe.
    
    Silenzio, poi lei: "A cosa stai pensando?"
    
    "Niente di particolare."
    
    "Dai, dimmi."
    
    "Sto pensando che fino a qualche giorno fà, in un momento così, di sicuro mi saresti saltata addosso, adesso invece siamo qui su questo divano, rilassati. Mi sto anche chiedendo se ti faccio ancora un certo effetto."
    
    "Tu mi farai sempre quel ...
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