1. Quel giorno con mamma


    Data: 05/02/2021, Categorie: Incesti Autore: Incestuoso78

    ... fammi vedere" -mi disse lei. -"ma mamma!!! che stai dicendo?? non posso!" -"Come non puoi? sono tua madre! Devo sincerarmi che tutto funzioni. Non ti vedo nudo da anni, se per una volta mi mostri il tuo amichetto non succede nulla! senza contare che poco fa l'ho già visto." -"Funziona bene mamma, fidati!" -"poche storie, devo solo dare un'occhiata. Siamo soli qui, non ci vede mica nessuno! Togliti l'accappatoio dai". Non potevo dirle di no. Era pur sempre mia madre, e comunque non l'avrebbe saputo nessuno. Obbedii a mia madre e mi tolsi l'accappatoio, restando cosi nudo di fronte a lei. Fece un sorriso e si avvicinò a me, guardando con attenzione in mezzo alle mie gambe. Ero teso, agitato, ma stranamente orgoglioso: avevo comunque un bel pene e per certi versi ero felice che mia madre potesse ammirarlo da vicino. Mi guardò negli occhi e poi mi disse: -"beh, da fuori mi sembra tutto ok. Mica male però eh!" -"dai mamma, smettila!" -"che c'è? hai un bel pisello, tutto qui. Vediamo un attimo se reagisce bene." -"che intendi fare?" -dissi con un misto di curiosità di imbarazzo. -"beh, visto che sono qui, vediamo se si sveglia quando serve, in presenza di una donna" Dette queste parole, con un incredibile gentilezza iniziò a toccare leggermente i miei testicoli, tastandone la consistenza. -"Questi sono a posto, vediamo il resto" -disse sorridendo. Prese cosi in mano il mio pisello ancora floscio, e con cura tirò in basso la pelle dell'asta lasciando scoperta la mia cappella. Fece ...
    ... per un paio di volte su e giù con la mano, con grande lentezza, provocandomi dei lunghi brividi che correvano per tutta la schiena. Nel frattempo, il mio uccello iniziava a diventare gonfio e riuscii a scorgere nel volto di mia madre una sorta di piacere, dovuto forse al fatto che si sentiva contenta di riuscire ancora a far eccitare un altro uomo, oltre a mio padre. L’eccitazione, intanto, iniziava a farsi sentire, eccome. All’improvviso vengo pervaso da strani pensieri, e l’idea di essere toccato da mia madre inizia a diventare tutt’altro che strana. Il mio uccello era ormai quasi completamente eretto e notai che mia madre iniziò a sudare e i suoi respiri si fecero leggermente più frequenti. -“Bene, qui funzione tutto. Ora asciugati e vieni in cucina, cosi mi aiuti a cucinare!” Mi venne una sorta di fitta al cuore. Ormai avevo rotto la barriera del nudo con mia madre, e non volevo che lei se ne andasse, lasciandomi con un erezione che lei stessa mi aveva provocato. Dovevo trattenerla, volevo di più. -“Ma mamma, adesso è tutto duro! Come faccio a venire di la?” -“Beh, prima che ti scoprissi mi pare che ti stessi sfogando in doccia. Puoi ricominciare da li! Quando avrai finito potrai venire ad aiutarmi” -“Si ma…è brutto da soli” -“Dai, sono tua madre. Prima ho solo controllato che tutto funzionasse bene” -“Lo so, lo so… è che non l’ho ancora mai fatto e un giorno mi piacerebbe poterlo fare con una ragazza gentile come te” -“In effetti è colpa mia se il tuo amichetto è cosi ...