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Quella gran troia di ahmed! (giò) (5)
Data: 09/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio
"Ti sei divertito?", mi chiede Enrico. "Oh, sì! Mi sono bagnato tantissimo! Non so perché, ma stavolta grondavo umori come mai prima!". "La smetti! Sto soffrendo come un cane! Sono l'unico qui che non ha potuto sfogarsi e guardare quella gran troia di Ahmed non mi aiuta di certo!", protesta il mio boy. "Scusa, amore. Quando torniamo a casa mi faccio perdonare!", gli sussurro strusciandomi contro il suo corpo. "Cazzo! Sai proprio di buono!", risponde lui, inspirando profondamente sulla mia spalla. Il suo pacco si gonfia e preme contro la mia coscia e lui mi spinge di lato. "UUUUAAAAAARGH!". Un rantolo da cavernicolo giunge dal centro della sala: l'ennesimo stallone ha sborrato nelle viscere del turco, ma a differenza degli altri ci ha voluto proprio fare partecipi della cosa. Il troione si volta indietro e gli sorride leccandosi le labbra, come se stesse gustando il sapore di tutto quel nettare. "Ripuliscimi!", gli ordina, poi, il maschione, alzandosi in piedi e piazzandosi davanti alla sua faccia. Il turco spalanca la bocca e inghiotte la nerchia, cominciando a succhiarla come se non ci fosse un domani. Lo stallone si irrigidisce e butta il capo indietro, lasciandosi lavorare l'asta. D'un tratto le sue gambe tremano e urla di nuovo. Il gozzo di Ahmed sale e scende, mentre ingoia un'altra scarica di seme dell'energumeno a pochi secondi dalla precedente. Nel frattempo, un altro stallone incula il mio amico, che, mentre si lecca le labbra per raccogliere il latte ...
... che è fuoriuscito dalla bocca, si gira e ammicca come una puttana navigata. Estrae la lingua e la fa saettare in aria, chiamando a sé il tipo, il quale si china e inizia a limonare col troione. A parte due ragazzi appoggiati alla parete, quello sembra essere l'ultimo uomo rimasto a doversi svuotare. Il tipo su cui Ahmed è impalato sta finalmente per venire anche lui e poi direi che sarà finita. Un gemito ci annuncia l'orgasmo del maschione e poi, sia quello sotto che quello dietro, si sfilano e lasciano il turco in ginocchio in preda a brividi di godimento. Quindi, anche la troia si alza in piedi e si avvicina a noi. "Bene, ragazzi! Direi che non ce la faccio più!", ci comunica. "Veramente ce ne sarebbero altri due da soddisfare", dice Enrico accennando ai tipi accostati alla parete. "Oddio, no!", si lamenta il turco. "Non ne posso davvero più! Non è che potreste occuparvene voi?", chiede a me, Pino, Enzo e Seby. "Se proprio insisti!", risponde Enzo, che con un ampio gesto invita i due ragazzi nella cameretta. "E' tutto a posto?", si accerta Faruk dal fratello. "Sì... sì, tranquillo. E' solo che sono proprio stanco! E' stato bellissimo, ma adesso basta!", risponde l'altro, e si volta per andare a darsi una ripulita. Noi entriamo tutti nella stanzetta, seguendo Enzo e i due stalloni rimasti. Si somigliano: sono alti, magri e pallidi. Non sembrano italiani, ma nordici e tra le gambe possiedono sue arnesi che, anche solo barzotti, si rivelano niente male. ...