1. Quattro tori per due vacche (4)


    Data: 11/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... grandi labbra del trans. Dall’altra parte, Claudio incolla il suo corpo a quello di Gino e anche la sua verga riprende vigore, allungandosi verso l’alto contro il ventre della troia. Questa sembra fresca come una rosa, quasi che non fosse stata già sbattuta da due stalloni della portata di Enrico e del suo amico.
    
    Il gigantone e Alfio, nel frattempo, mettono in mostra anche la loro virilità: la scena a cui stanno assistendo li sta eccitando e i loro cazzi reagiscono positivamente. Curiosamente, sono anche due cazzi abbastanza simili, perché entrambi, aumentando di volume, si incurvano in su, proprio come piace a me. Ipnotizzato da tanta abbondanza, mi getto ai loro piedi e li impugno. Lecco i glandi, ancora sporchi degli umori di Gino e della venuta precedente, inebriandomi di quegli aromi forti. Un brivido mi risale lungo la schiena e poi ridiscende, facendomi rilassare lo sfintere e sputare un po’ del seme di Bruno, che mi cola lungo le cosce. Questa sensazione mi manda in estasi e ingoio completamente il palo già duro di Alfio. Lo stallone mi fissa stupefatto, mi afferra il capo e me lo preme contro il suo ventre. Stringo lo stomaco per non strozzarmi, mentre lui mi fotte la gola e si gode la scena a poca distanza. Con la coda dell’occhio, scruto anch’io il terzetto alla mia destra: Gino si è girato e ora ha di fronte Bruno. Claudio lo solleva prendendolo per le cosce: gliele apre e offre al suo amico il dolce frutto della troietta. Allora, Bruno si inginocchia e ...
    ... immerge tutta la faccia nella fica del trans, muovendo la testa proprio come ha fatto prima con la mia rosellina. Grufola come un porco e succhia e lecca la sborra che Enrico ed Alfio gli avranno sparato dentro poco fa. Il suo cazzo diventa grosso come quando mi stava scopando e una goccia di precum ne imperla il glande.
    
    Gino è appeso al collo di Claudio e ansima e si contorce sotto le sferzate insistenti dello stallone. D’improvviso, Enrico mi prende per i capelli e mi costringe a lasciare la mazza di Alfio e ad inghiottire la sua. Anche lui la affonda tutta nelle mie fauci e mi fa tossire: stavolta sono stato colto di sorpresa e non ho fatto in tempo a stringere l’addome. Mi coglie un conato di vomito, ma lui se ne infischia: tira fuori il cazzo solo un momento per permettermi di riprendere fiato, ma poi mi riempie di nuovo la bocca col suo tronco di carne e me la scopa, forse immaginando che sia ancora la fica di Gino.
    
    Il trans, intanto, emette degli urletti: guardando in quella direzione mi rendo conto che Bruno gli sta succhiando il clitoride e questo deve essere un tormento per lui. Di colpo, le sue gambe sfuggono alla presa di Claudio e si gettano al collo dello stallone. Gli stringono forte la testa e tremano. Il suo busto si irrigidisce e la sua schiena si inarca.
    
    “AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!”, urla, poi, mentre Bruno mugola di piacere e inghiotte gli umori della vacca. Contemporaneamente, la minchia di Alfio, che stringo nella mia mano destra, ha un ...