Le avventure di mark breedings ii - Racconti Erotici

Le avventure di mark breedings ii

... taglio a caschetto, più facile da curare e meno difficile da gestire. Erano più grandi di Mark di un paio di anni e si accingevano ad un trasferimento, da lì a breve in California, per frequentare l’Università. Quell’anno casa Breedings si sarebbe presto svuotata. Mark, per quanto avesse un rapporto conflittuale con la matrigna, manteneva con le due ragazze un ottimo feeling.

“Salve Liz! Come mai qui? Il venerdì sera solitamente siete sempre in giro a far danni, sei in punizione? Mi fa effetto vederti a casa di venerdì sera!”

“Figurati Mark! Abbiamo saputo dalla mamma che ti ha spedito in una scuola vicino Boston e sono venuta e vedere come l’hai presa”

“Come volete si possa prendere una notizia del genere? La conoscete meglio di me, se vostra madre decide una cosa, non c’è nulla da fare, quindi ci si adegua, almeno fino a quando non avrò compiuto i fatidici 18 anni! Non è carino farlo con te, ma ammetto senza peli sulla lingua di detestare sempre di più tua madre!”

“Sfondi una porta aperta con noi, forse è per questo che ci siamo subito trovate in sintonia con te”

“Certo! Forse è anche per questo che mi spedisce lontano, forse ha capito qualcosa”

“Né io né Alexis abbiamo detto nulla alla mamma, figurati!”

“Non lo so, ma ho la sensazione che voglia fare di tutto per mettermi a kilometri di distanza da voi”

“Non ne capisco lo scopo Mark, comunque noi saremmo comunque partite per la University of California, sono sempre 6 ore di volo da New York. No, non ...

... credo che nei suoi disegni rientrino piani volti ad allontanarci, forse le frulla altro per la testa.” Le sorrise maliziosamente e le portò il dito sul petto scolpito lasciandolo scendere fino all’ombelico.

Mark trasalì facendo un balzo all’indietro “Ma sei fuori di testa! Se ci vede qualcuno siamo finiti, dobbiamo passare ancora due mesi interi sotto questo tetto Liz e voglio farlo nel migliore dei modi evitando qualsiasi problema!”

“Non dirmi che adesso non ti va! Lo hai per caso già fatto con Alexis?”

“Ma no figurati! Sono appena rientrato, sono solo molto stanco e comunque qui in giardino non voglio rischiare!”

“Beh allora entro!”

“No! Rimani fuori, oggi proprio non mi va!”

“Ascolta, sta per arrivare Greg…”

“Chi, il quarterback tutto muscoli e poco cervello?”

“La descrizione fisica è quella, ma non essere tanto severo in merito alla sua testa!”

“Liz cosa vuoi? Arriva al sodo”

“Non sappiamo dove andare, la mamma non è partita e mi chiedevo se per caso ci potessi ospitare da te”

“Liz se tua madre vi becca, mi spedisce a finire il liceo in Alaska, altro che Boston e non aspetterebbe certo i due mesi che mancano alla fine di quest’anno scolastico, mi ci spedirebbe a calci nel culo prima di subito!”

“Non essere cretino Mark! Non ha mai capito che da un anno ti scopi me e Alexis, perché diavolo dovrebbe scoprire che questa sera mi diverto un pochino con il quarterback a casa tua? Non c’è per caso qualche stupida gara in TV? Potremmo dire che ...