-
Quel ragazzino indifeso...
Data: 12/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Giuto1
... prendere quel gioco che ti avevo detto. - Figo! Vorrei tanto provarlo anche io... Ecco l'occasione giusta. - Domani a che ora finisci? Titubante, - alle 13.30 - Io alle 14, se vieni in università e mi aspetti, ti va di venire a casa mia a provarlo? Non riuscì a trattenere l'emozione, mi abbracciò ringraziandomi. Avrei mentito a me stesso se non avessi ammesso che l'erezione che mi venne fu a causa di quel contatto, così inaspettato e così apprezzato. Quel giorno andai a prendere il gioco e poi a sistemare la casa che i miei mi avevano preso per permettermi di studiare dove volevo, senza fare il pendolare. Tanti partner sono venuti negli anni successivi, ma l'emozione che provai quei giorni per l'attesa, non mi capitò più di provarla. Volevo giocarmi bene le mie carte, anche se non sapevo come avrei dovuto fare. L'indomani lo trovai al posto che gli avevo detto, puntuale e con un sorriso da farmi sciogliere all'istante. - Benvenuto a casa mia! - Bellissima! Un sogno vivere qui! In realtà era un trilocale normalissimo, ma il fatto che fosse tutto per me e che l'avessi arredato seguendo i miei gusti, gli parve un sogno. Passammo un paio d'ore a giocare, ma non riuscivo a togliere gli occhi da lui. Ad un certo punto, gli proposi di fare merenda, cosa che accettò di buon grado. Sembrava che volesse chiedermi qualcosa, ma non capivo cosa. - Tutto a posto Simone? - Sì sì... - C'è qualcosa che vorresti chiedermi? - È che sono ...
... contento di essere qui con te - E io con te! Per cambiare un po', e perché ero abbastanza eccitato, mi era venuta un'altra idea: - Ti va di guardare un porno? - Ma... Io... Veramente non ho mai guardato quelle cose - Ti andrebbe di provare? - Sì! Ne trovai uno finto amatoriale. Simone era molto ingenuo e con zero esperienza. - Se vuoi toglierti i pantaloni, fai pure, senza vergogna Non disse nulla, provava vergogna. - Guarda, faccio anche io, così siamo pari! Mi tolsi pantaloni e mutande, liberando il cazzo mezzo barzotto. Si tolse pantaloni anche lui, rimanendo in mutande. - Non vuoi liberarti anche tu? Saresti più comodo... - Sì, ecco... Però... Gli chiesi con massima dolcezza che problema ci fosse. - È che il mio non è come il tuo... È più piccolo. - E quindi? Crescerà! Iniziammo a farci una sega, lentamente, mentre guardavamo il porno. Ad un certo punto, la tipa del film iniziò a fare un pompino. - Ti hanno mai fatto un pompino? Ti piace? - mi chiese - Sì e sì, tanto - aspettai qualche secondo - ti andrebbe di dargli un bacio? Si avvicinò con timore, aveva paura di sbagliare. -Tranquillo, che vai bene. Lo prese in mano e gli diede un bacio. Dopo qualche minuto a segarlo e a baciarlo, gli dissi di provare a prenderlo in bocca. Gli spiegai come dovesse fare, come e dove leccare, come succhiare e come giocare con la lingua. Tra l'astinenza e l'emozione, durai poco. Mi alzai, dicendogli di stare in ...