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Lui e lei
Data: 14/02/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: iranes
... tornare a casa, sembrava che non aspettasse altro. Ritornammo a casa sua, mi fece mettere la moto nel suo garage"Bene, dato che non ho il mezzo adatto penso proprio che resterò a credito""Perché non sali? I miei sono fuori e Jacopo rimane alla festa e dorme lì" i genitori fuori e il fratello alla festa? Non potevo chiedere di meglio. Salimmo in casa, appena entrati posammo i caschi, mi girai verso di lei, aveva uno sguardo triste"Avanti, prenditi ciò che hai voluto" quella frase mi fece arrabbiare, mi fece infuriare invece il tono, sembrava un agnello sacrificale"E no, non così. Non è così facile" mi avvicinai e la baciai, rispose al bacio, scesi a baciarle il collo, senti che si stringeva a me. Lo voleva anche lei, ma non voleva mostrarlo, questo mi mandava in bestia, la volevo punire, ma le lascia un'ultima possibilità, le sentivo il respiro pesante, affannoso"Ti piace?" non ricevevo risposta"Ti piace?" il silenzio continuava"Fai quello che devi fare e poi vattene" quelle ultime parole furono la goccia che fece traboccare il vaso"Ora ti faccio vedere io" la presi e la portai sul letto, le tolsi i pantaloni e mi dedicai a lei. Una fica bellissima, con una leggera peluria curata, posai le labbra sulle sue e la baciai, la baciai tutta. Con la lingua scandagliai tutta la sua fichetta, ogni minimo pertugio, affondai la lingua e la usai come un cazzetto. Aveva il respiro affannoso e le strappavo i primi gemiti, dibatteva la testa sul letto, mi sembrava che non aveva mai provato ...
... niente di simile, la leccai tutta, le leccai il clitoride, ogni volta che le leccai il bottoncino sobbalzò, non era abituata a questa pratica e ciò mi facilitò. Ogni tanto mentre leccavo facevo scorrere la lingua fino al solco anale e al suo buchetto, lo inumidivo piano, senza che se ne rendesse conto la stavo preparando. Appena raggiunse il culmine entra in lei così com'era. Era bellissimo starle sopra sapendo che le avevo tolto solo i pantaloni e solo da una gamba, ma per il resto era completamente vestita. Non mi era mai sembrata così bella. Pompai per pochi colpi, poi passai ad altro, la girai continuando a penetrarla, senza che se ne rendesse conto affondai prima un dito, poi due dentro il suo culo, non volevo che fosse completamente pronta, uscì e rientrai, ma questa volta in un altro buco."Ahhhhhh! Noooooooo!" girdò di dolore Sara"Non ti piace,eh? io invece dico di si""Esci! In culo nooooo!!!!! Mi fai male!!!" si dimenava ma ormai ero dentro e non avevo alcuna intenzione di uscire"Lo so che ti piace e lo vuoi""Nooooo! Sei uno stronzo!!!" la sua resistenza si stava indebolendo complici anche le mie mani che si stavano divertendo con le sue tette e la sua fica."Smettila! Ti prego!" ormai le sue parole erano solo un sussurro, aspettai ancora un po' per lasciare che si abituasse all'intrusione e cominciai a pompare con forza, uscivo quasi tutto e affondavo completamente con forza. In breve le sue lamentele divennero gemiti di piacere, non riusciva a trattenere il piacere e ...