L'avventura del viaggio
Data: 20/12/2017,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Bollicina87, Fonte: Annunci69
... presente davanti agli occhi immaginandomelo che ci stesse guardando .
all’improvviso mi appare realmente, la troietta voyeurista aveva lasciato dietro di sé la porta semiaperta, e dall’oblò dell’altra porta si riusciva ad intravedere da fuori… mio marito non riusciva a staccarsene!
Nell’attimo stesso in cui realizzo che è lui il nostro spettatore in prima fila, il tremore mi travolge… lei mi guarda fissa negli occhi e mi bacia ancora una volta.
Proprio come una gatta si defila senza proferire parola, svanisce lasciandomi nell’esatta sensazione di un dormiveglia….
era stato forse un sogno?
Forse la stanchezza mi aveva travolto?
il mio corpo non era riuscito a tenere testa alla mia perversa mente, che aveva immaginato e goduto mentre le membra si erano lasciate andare su di un fasciatoio per bambini?
Non mi sentivo lucida, lui era scomparso da dietro l’oblò, e stavolta non potevo tirare fuori una delle tante fantasie che mi facevo di solito non appena mi allontanavo, e che gli raccontavo per stuzzicarlo un po’, perché forse davvero la lussuria stava prendendo il sopravvento sulla realtà!
Mi sistemo al meglio, continuo a sentire quegli odori, esco… lui è ad un tavolo ad aspettarmi, sarà stato molto, perché non mi chiede nulla? ...
... Perché non mi guarda?
Mi avvicino e come se nulla fosse stato usciamo: la mia confusione aumenta.
Arriviamo in macchina, si avvicina con le labbra alle mie mettendomi una mano aperta in faccia, le sue dita sotto il mio naso: la troia del bagno uscendo gli aveva leccato le dita e sfiorato la bocca, e ora tutto il mio sapore era già su di lui… non avevo di certo sognato!
Parte, ma continua a guardarmi, non diciamo nulla, dopo appena 10 km arriviamo a quella piazzola che avevamo in mente già da prima, mi fa scendere, mi stringe sulle braccia e con energia mi sbatte sul cofano: non c’era bisogno che mi chiedesse altro, le mie gambe erano già aperte ad aspettarlo.
Mi ha scopata ripetutamente figa e culo, ho sentito il suo latte sulla schiena e sulla pancia, ma non si era fermato… il mio toro era impazzito e nessuno dei due sapeva fermarsi. Arrivo mentre mi tiene in groppo al suo cazzo e senza lasciarmi uscire mi porta sul mio sedile, e dalla portiera aperta mi irrora ancora una volta!!!
Quando la realtà supera ogni fantasia…
Eravamo fuori ogni tempo massimo previsto, e anche se i nostri corpi chiedevano tregua, ci sentivamo così felici e innamorati… ci rimettiamo sulla strada, la nostra strada, il nostro viaggio… il nostro relax.
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