Il desiderio inconfessabile di Valentina - Racconti Erotici

Il desiderio inconfessabile di Valentina

Valentina�una donna apparentemente soddisfatta, bella nei suoi 35 anni portati con serenità e, soprattutto, molta femminilità. Un marito che non le fa mancare nulla ed una vita piena di possibilità.Valentina�una donna ammirata da chi non soffre per i successi altrui ed invidiata per chi, invece, si nutre della vita degli altri.Valentina�alta, gambe slanciate ed affusolate, fisico asciutto ed atletico grazie allo sport, pane quotidiano delle sue giornate, capelli neri e due occhi oltre che colorati di un verde accecante, anche espressivi di una intelligenza superiore alla media; un bel seno ed un culo, alto, sodom pezzo forte del suo fisico.Valentina...gli ultimi anni della sua vita sono stati percorsi da un continuo pensiero che, alle volte, &egrave diventato un tormento: il desiderio, prima nascosto a sé stessa, poi pian piano accettato dalla propria mente, di scoparsi il suocero; Nicola, un uomo di 60 anni, affermato imprenditore del posto con una posizione sociale di rilievo.Valentina, suo malgrado, ne subiva il fascino e più di qualche volta si era ritrovata a fantasticare immaginandosi tra le sue braccia.Ultimamente, poi, stava venendo a galla un�altra passione, quella del cognato più grande, Matteo, sposato con Giulia, sorella del marito. Valentina non capiva se questa sua passione fosse realmente verso il cognato e non piuttosto per una sorta di competizione con Giulia.Nell�ultimo periodo Valentina aveva provato ad attirare l�attenzione, soprattutto del suocero, ...

... sia con abbigliamenti provocanti che con atteggiamenti ambigui. Come risultato, però, aveva solo ottenuto degli sguardi dapprima sospettosi, poi incuriositi e solo qualche volta ammiccanti.Sperava di trovarsi nell�occasione giusta, ma questa tardava ad arrivare.Finché una sera il marito Andrea rientrò in casa e le chiese se il giorno dopo fosse libera per andare a vedere un immobile che il padre aveva intenzione di acquistare per un investimento importante.Valentina chiese per quale motivo volessero la sua presenza ed il marito le disse che sia lui che il padre avrebbero gradito il parere di una donna; Giulia non poteva andare ed aggiunse anche"“Sai quanto mio padre tiene in considerazione quel che tu esprimi�.Valentina sorrise compiaciuta. Era la prima volta che il marito le confidava un giudizio del padre su di lei.Il giorno dopo Valentina era stranamente euforica. Ci sarebbe stato anche il marito, quindi non capiva da cosa derivasse quella euforia; non poteva sperare che il suo sogno proibito potesse prendere forma; in ogni caso si preparò con cura scegliendo anche l�abito adatto più a provocare che ad ispezionare un immobile da acquistare.Un corto vestito nero, sin troppo corto, con le braccia e gli orli, sia superiori che inferiori, di pizzo. Un paio di classiche decollete con un tacco quattordici. Senza reggiseno e con un perizoma anch�esso nero.Era pronta e raggiunse il marito sull�uscio di casa.- Sei bellissima, le disse; facendola sentire un po� in colpa; ma quella ...