Il desiderio inconfessabile di Valentina - Racconti Erotici

Il desiderio inconfessabile di Valentina

... sensazione passò subitoSi misero in macchina per andare verso casa di Nicola e poi dirigersi, insieme anche con Matteo, verso questo immobile da visionare.Durante il tragitto, Andrea ricevette una telefonata; fece partire il vivavoce e Valentina ne ascoltò il contenuto; il marito sarebbe dovuto andare urgentemente da un cliente. Terminata la telefonata, Andrea imprecò a voce alta, ma a questo cliente non poteva dire di no. Chiese alla moglie:- Ti dispiace se ti lascio da mio padre e scappo. Lo sai che non posso rifiutare questo incontroValentina avvampò; sentì un fremito tra le cosce. L�occasione che tanto stava aspettando.- No, non ti preoccupare. Lasciami da tuo padre; al ritorno mi faccio accompagnare da Matteo a casaArrivarono sotto casa di Nicola ed Andrea fece scendere la moglie e si allontanò verso quell�appuntamento imprevisto.Anche Valentina aveva un appuntamento non prevedibile: con la lussuria ed il quasi incesto.Stava telefonando al suocero per dirgli di essere arrivata e del contrattempo di Andrea, quando giunse anche Matteo.Valentina spiegò al cognato quel che era successo al marito.Matteo la invitò a prendere un caff&egrave nel bar sotto casa del comune suocero, aggiungendo:- Mi invidieranno per stare con una bella figa come teIl loro rapporto era sempre stato improntato allo scherzo, ma Valentina nell�ultimo periodo aveva notato un interessamento più ambiguo del cognato verso di lei.Sorrise; sculettò senza quasi accorgersene, ma voleva fortemente attirare ...

... l�attenzione dell�uomo.Mentre stavano per uscire dal bar, li raggiunse Nicola.Con il suo fare risoluto e pratico, non perse tempo, non degnò di uno sguardo né il figlio né la nuora e li fece salire sulla propria auto.Valentina si sistemò nei sedili posteriori ed ascoltò affascinata il suocero che descriveva tutte le idee che aveva su questo immobile.Il suo entusiasmo era coinvolgente e Valentina, ancora una volta, non si sorprese di come potesse essere un uomo di successo.Arrivarono; era una masseria bellissima che aveva bisogno di poco restyling e con delle enormi potenzialità.Valentina dove sfruttare quell�occasione; chissà se fosse capitata nuovamente.Fece in modo da girare per i vari spazi del casolare sino ad arrivare in una camera da letto bellissima.Il letto padroneggiava in un ambiente lussuoso ed elegante; si avvicinò al letto ed iniziò a toccare la struttura, cercando di piegarsi il più possibile, tenendo le cosce diritte così da far alzare il vestito.Nicola e Matteo si guardarono. Il primo fece un cenno compiaciuto, mentre il secondo sorrise quasi imbarazzato.Durante l�accurata ispezione di Valentina, squillò il telefono di Matteo che si allontanò per poter parlare.Nicola si avvicinò alla nuora, la cinse affettuosamente, le accarezzò le cosce sin quasi a salire sulle chiappe e le disse:- il perizoma lo leverei; &egrave una nota stonata su quel meraviglioso culoValentina arrossì, guardò il suocero e con prontezza mise le mani sotto l�abito, prese gli orli laterali del ...