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In camper: coppia con jolly
Data: 23/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: dolceaperto
... iniziò a palpeggiarmi le natiche e l’interno coscia… Allargai le gambe e lei iniziò a massaggiarmi prima i testicoli poi il pene dandogli degli strattoni e dicendo: “Sei la mia mucca ora ti mungo” e così facendo mi afferrava il pisello e lo tirava dolcemente premendo verso la punta come se fosse una mammella piena di latte. E Continuava a ridacchiare e farmi domande: “Sei stato in astinenza totale questa settimana? Te lo avevamo chiesto non avrai mica tradito la nostra fiducia..” Io staccandomi risposi di si e continuai a leccare quell’asta, lei era una vera esperta e sapeva dove sfiorare per farti eccitare, mi tastò sotto i testicoli alla base dell’erezione e disse che sembrava bello duro e anche lo scroto era gonfio quindi era vero che non avevo eiaculato da un po… A me sembrava che il pisello mi tirasse in una maniera mai provata prima. Lei iniziò a sfregarsi il clitoride e le grandi labbra e fui piacevolmente sorpreso dal notare che sia lui che lei avevano i pubi pelosissimi e selvaggi. Ora lei iniziò a baciare le natiche e piano piano si avvicinò all’ano, con una mano cercò di allargare la natica e iniziò a darmi colpetti di lingua sul buco e leccando tutti i lembi… Io sentivo il fuoco ma era piacevolissimo… Bastò poco perché da un anello stretto diventasse una coroncina rossa con piccoli petali. Ogni tanto ci soffiava dolcemente e ciò mi obbligava a stringere e allargare la presa. Il marito vedendo l’opera della moglie mi tenne stretto al suo pisello ed io non ...
... riuscivo quasi a stare fermo perché mi tremavano le gambe e ansimavo come una cagna in calore… Ero in mezzo e dovevo stare immobile a provare quelle forti sensazioni… Lei ad un certo punto iniziò a infilare un dito dentro poi lo sfilava e dopo poco riprovava… Era una sensazione potente ogni tanto si fermava e il buco rimaneva spalancato: “Qui l’appetito sta aumentando… la rosellina si apre a meraviglia… Ora provo con due dita…” Io succhiavo e tenevo rilassato il corpo ma lei si accorgeva che l’ano era desideroso di essere allargato e riempito in profondità e ripetutamente a quel punto mi unse con un lubrificante... Io ero eccitato in una maniera incredibile, mi fece alzare e mi baciò in bocca con tanta lingua poi mi passò la mano umida degli umori della sua vagina sulla bocca e sotto il naso e mi disse: “Vedi che anche io sono eccitata? Ora però voglio vedere qualcosa di più: siediti su mio marito e guardami mentre mi tocco…” Molto probabilmente per pudore avrei risposto in altre occasioni che non era il caso ma davanti alle sue moine e al pisello durissimo del marito decisi di farlo e di seguire i loro desideri e capricci. Il marito era sdraiato a bordo del letto, misi prima un piede sul materasso poi il secondo e subito sentì la cappella sull’ano che tastava cercando il punto ideale per allargare il mio buchetto. Lei si era messa seduta ma ora aveva tirato su le gambe e poggiato i piedi sul bordo della poltroncina e usava due mani per toccarsi la sua figa nerissima. Lei partì con ...