I segni dell'amore parte 2: il morso del barracuda
Data: 24/02/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: alchimista47, Fonte: Annunci69
... bocca con un movimento lento. Ho le mani appoggiate sulla testa per accompagnare con dolcezza i suoi movimenti apprezzando per la seconda volta in pochi minuti l’abilità della sua lingua. Il bull mi affianca. Rido dentro notando che ha tenuto i calzini. Da nudo conferma il mio giudizio: non particolarmente peloso. E’ depilato solo sul pene e testicoli, il resto è natura incontaminata comunque non sgradevole da vedere. Il cazzo pende verso sinistra, una piega che si accentua mano a mano che Susanna lo porta in vita ripetendo quello che ha fatto poco prima a me. Una sua mano continua a stimolarmi i testicoli e il perineo: lo prendo come un invito a giocare a tre insieme, non due a turno.
Si alza dal divano. Io la avvicino a me e la bacio, accarezzandola. Con i tacchi è alla mia stessa altezza. Il barracuda si piazza dietro di lei, usa la scollatura del vestito per sganciare il reggiseno liberando due bellissimi seni dritti, proporzionati al corpo. Li soppeso infilando le mani sotto alle coppe mentre il bull fa scivolare una mano da dietro fino al pube per poi scendere tra le labbra. Anche le mie mani scivolano fino al fondo schiena e allargano le natiche. Le strizzo: come mi aspettavo non sono toniche ma morbide e piacevoli da toccare. Il bull apprezza la mia iniziativa e preme strofinandolo il suo desiderio nella fessura allargata. Susanna sospira dolcemente, il gioco si fa ancora più eccitante.
La ragazza abbandona per un momento le nostre attenzioni, si toglie i ...
... vestiti rimanendo solo in sandali e calze, quindi si siede sul divano con la gambe divaricate. La sua fica è depilata, aperta, intrisa di umori e di desiderio. Le labbra sono scure, ha un clitoride particolarmente grande e sfacciato, la punta sporge in maniera evidente. Un ampio triangolo di pelo nero ben rasato capeggia il pube. Mi inginocchio e mi dedico a quella delizia mentre il bull sale in piedi sul divano e si fa fare un pompino per completare l’erezione. Ha un sapore divino, la lecco prima all’esterno, poi dentro le labbra, la lingua scorre soffermandosi nel buco. Il bull la affonda del tutto il suo pene che adesso ha raggiunto una dimensione ragguardevole. Sento la vagina che si contrae per lo sforzo (o per il piacere). Susanna gestisce tempi e modi, emette sospiri e gridolini di piacere pacando abilmente con una mano la bramosia del bull. Con due dita penetro la fica muovendole in senso circolare e avanti-indietro, premendo verso il pube. Con l’altra mano trattengo il clitoride, lo succhio, lo mordo dolcemente. Nei momenti più intensi lo lascio libero lasciando posto alla mano di Susanna. Guardo ammirato quelle dita procurarsi piacere muovendosi sicure e mi masturbo a mia volta. Sento che sto per venire, troppo presto! Reprimo il desiderio di eiaculare interrompendo la stimolazione e lavorando sulla respirazione, il desiderio viene imbrigliato dalla mente creando a sua volta piacere che si diffonde dal membro alla sua massima tensione verso il perineo, l’ano, il resto del ...