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La donna che cambiò nome
Data: 27/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Philosm
... felice d�averti incontrato�Non mi sono sentito mai così bene in vita mia�--Anch�io, amore, anch�io- S�abbracciarono e si baciarono.La domenica trascorse serena. Grazia non si vestì e continuò a muoversi con quelle piccole provocazioni sensuali che tanto facevano arrapare Giovanni, che dal canto suo, alternava finti rimproveri, anche a base di colpi di frusta ed ordini perentori, ad abbracci affettuosi e scopate memorabili.Alla fine della giornata, stanchi e sfibrati se ne andarono a letto, addormentandosi subito.L�indomani si svegliarono abbastanza presto. Erano così stanchi la notte prima, che si scordarono d�abbassare la tapparella.In quel letto stavano veramente stretti e Grazia, stesa s�un fianco accarezzò la testa di Giovanni:-Amore, sei sveglio?--Quasi�--Ho voglia di prenderlo in bocca�Posso?--�Va bene�Giusto perché oggi non vado a lavorare�--Perché, se no?- Rispose Grazia, mentre s�accucciava sotto le coperte per raggiungere il pene di Giovanni:-Perché tu�Mi esaurisci�- Senza rispondere a tono, la donna esclamò, trovando il pene nell�erezione mattutina:-Che bello che sei!- E se lo mise in bocca per tutta la sua lunghezza, mentre le mani raggiungevano il petto di lui.Non glie lo succhiò e aspettò che le si afflosciasse in bocca:-Che fai? No, amore, dai�- Si sentì un mugolio, mentre le mani di lei lo accarezzavano.Giovanni desistette dal farle cambiare idea. Già era felice che Grazia lo avesse chiamato amore e non Padrone. Si rassegnò ad accontentarla in quel ...
... servizio che gli faceva ribrezzo e che invece evidentemente per Grazia rappresentava una conferma del suo amore per lui:-Ma come fa a piacerti?--Mhm�Oggi era dolce, buona�--Sarà per il miele di ieri sera? Vorrà dire che lo mangerò sempre�Se tu vuoi continuare in questa abitudine�--Amore�Scusami�E� più forte di me�Perdonami�--Vieni su, porcellina�Ho detto che t�accettavo per come eri fatta�Dai, fatti baciare--Ma, no, puzzo di piscio�--E� il mio, no?- E si baciarono con trasporto:-Dai, ora tocca a me! Alzati come una persona e vieni a lavarti!--Sì amore�-Così nel proseguo della giornata e nei giorni seguenti, stabilirono la regola non scritta, d�accettarsi l�un l�altra nelle rispettive esigenze.Mentre lei stava scopando per terra, si chinò con il bacino in bella vista che muoveva sensualmente; a Giovanni venne in mente un�idea che le propose:-Se vuoi essere sottomessa, basta che tu mi dia del lei e che mi chiami Padrone: così saprò come comportarmi- Grazia annuì, giusto per compiacere il suo amore, ma non era convinta che potesse funzionare.Lei non separava i vari aspetti della sua personalità e avrebbe voluto una relazione più fluida, nella quale amore e sottomissione si compenetrassero in modo più naturale. Avrebbe desiderato degl�approcci amorosi in quel frangente, oppure anche qualche frustata, ogni tanto, per sentirsi desiderata o essere rassicurata, invece di stabilire dei tempi e dei modi precisi.Verso le nove suonò il telefono e rispose Grazia, che era più vicino ...