1. La donna che cambiò nome


    Data: 27/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Philosm

    ... amiche e tutte sono concordi a fargliela pagare cara. Allora che mi dici, vieni?--Ci penso e ti darò una risposta�--Va bene, ho capito che non verrai�Sei il solito fifone moralista�Almeno ti farai vivo per sapere com�è andata?--Ah, questo senz�altro�Senti�Se devo contribuire in qualche modo�Avrai avuto delle spese�--Ma, no, figurati�Lascia stare�Mi sono interessato perché certe cose m�indignano�E per la serata Baffo ha pensato a tutto e�Ci guadagnerà lui fior di quattrini�--�Ma non sarà pericoloso�? La polizia�--Ah, è per quello che non vieni! Sei proprio�Va beh, ci sentiamo�Ciao Giò e salutami la troia da parte mia--Ciao, Roby e�Grazie-Grazia era concorde a non partecipare alla serata e fu contenta che anche Giovanni preferisse una gita fuori città.S�era scordata di Annamaria e non voleva sentirla più nominare, ma lui rimaneva curioso su quale sorte Roberto le avesse riservato e quando tornarono, la prima cosa che fece fu di guardare il giornale, nelle pagine di cronaca nera. Voleva essere sicuro che non fosse successo qualcosa.Il giorno seguente telefonò e Roberto invitò sia lui che Grazia a casa sua.Giovanni non se la sentì di rifiutare, ma la sua compagna era restia a rivedere quell�uomo che l�aveva scaricata in una maniera orribile, come fosse stata un oggetto usato e da buttare:-Amore, hai ragione�-Gli disse Giovanni:-Ma,credimi, Roberto malgrado tutti i suoi difetti ti è stato di grande aiuto. Ha eliminato Annamaria dalla tua vita e se non fosse stato per lui, non ...
    ... ci saremmo mai incontrati. Gli dobbiamo riconoscenza�E poi tu sei cambiata! Non sei più quella schiavetta senza personalità�Forse�Anzi Roberto s�è comportato male, ma anche tu eri�Insomma�Lo sai com�eri!--Sì, sì, hai ragione�Ma ho paura�Non sono pronta�E se lui pretendesse�--Non hai fiducia in me? Non credo che Roberto si comporterà male e comunque se la serata prenderà una brutta piega, ce ne andremo subito. Basterà un tuo cenno!-Alla fine, Grazia accettò, più per far piacere a Giovanni, che perché convinta.Ad ogni buon conto, lei si vestì in maniera castigata, onde evitare qualunque equivoco, con dei pantaloni larghi, un maglione informe, scarpe basse e i capelli sciolti sulle spalle, ma malgrado il tentativo di non apparire sexy, per Giovanni era sempre desiderabile e bella.Roberto abitava in una villetta unifamiliare, in una zona abbastanza centrale della città, che Grazia conosceva bene.Indicò a Giovanni dove parcheggiare l�auto e lo guidò per quelle stradine silenziose, in un quartiere esclusivo e di lusso.L�accoglienza fu calorosa, come una rimpatriata d�amici di vecchia data. C�era anche la biondona che faceva maldestramente gl�onori di casa: si notava il contrasto tra il tentativo di comportarsi da signora e l�ordinarietà del vestito appariscente e l�espressioni verbali volgari, ma l�ironia di Roberto e le sue battute mantennero la serata in un�atmosfera allegra, malgrado l�argomento centrale.Fu Mati, la biondona ad affrontare per prima il discorso, così, diretta, ...
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