Calore di madre...
Data: 01/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: slavepowerfull
n.b. Racconterò la storia di Alba parlandone in prima persona.Salve a tutti, sono Alba una signora cinquantenne dirigente d’azienda sposata con due figli, un maschio e una femmina. La mia vita è molto ordinaria, casa, lavoro, figli (entrambi 20enni) mio marito ha dieci anni più di me, è una persona squisita dolce ed affezionata ma con gli anni ha perso la sua libido e riuscire a fare del sesso decente con lui è diventato davvero difficile. Però non mi è mai passato per la mente di tradirlo con nessuno e pensare che in ufficio i giovani ventenni/trentenni che leccano il culo per fare carriera leccherebbero sommessamente e devotamente volentieri anche il mio visto che sono una dirigente della mia azienda. In effetti è capitato più volte che qualcuno di questi giovani neolaureati rampanti si sia dimostrato interessato a farsi calpestare un po’, a soddisfare le mie voglie pur di ingraziarsi i miei favori, devo dire che mai sono stati volgari o mi hanno mancato di rispetto. Io lo percepisco e diciamo che mi godo questa servitù soft civettando un po’. Il massimo del mio troiaggio, fino ad oggi, è stato quello di vestire un po’ più provocante e di sentirmi gli sguardi addosso, tutto qui.Ho sempre avuto un alto senso della famiglia e del rispetto e della fedeltà coniugale, ma dopo quello che è successo la scorsa estate sono molto confusa.Ma andiamo per ordine. Eravamo in vacanza con tutta la famiglia in una regione del sud al mare, avevamo affittato un boongalow vicino al mare per ...
... due settimane nel mese di luglio, un estate torrida che fu ricordata anche per aver provocato diverse vittime per il caldo.Le giornate passavano lentamente, si oziava al sole, si mangiava e la sera ci si godeva le serate di cabaret organizzate dall’animazione, nel pomeriggio dormiva, o meglio si riposava vista la gran calura che c’era e visto che mio marito non aveva chiesto l’aria condizionata in camera.E fu proprio uno di questi pomeriggi che successe il “fattaccio” che mi accingo a raccontare. La casetta dove stavamo era molto piccola, c’era una camera da letto dove dormivo con mio marito, un bagno , una cameretta dove c’era mio figlio Marco e una cucina-soggiorno dove dormiva mia figlia elena.Dunque erano le 3 di un pomeriggio afoso, sonnecchiavo con mio marito sul letto, nudi con la porta chiusa a chiave…ad un certo punto mi venne in mente un idea stuzzicosa e svegliai mio marito chiedendogli di fare l’amore, lui era molto appesantito, infatti aveva mangiato tanto e soprattutto aveva problemi di erezione, ogni tanto, quando gli riusciva allora si scopava ma durava molto poco, veniva subito e a me, se mi andava bene, mi faceva un ditale. Insomma una vera frana, non c’aveva mai saputo fare con le donne in vita sua, quella volta non fece eccezione, si prestò alla mia offerta, allora glielo presi in bocca tintillandolo con la lingua, lui ha un cazzetto piccolo e moscio sommerso dal grasso, fu molto difficile farglielo diventare duro, infatti sudai come una cagna, alla fine ...