una serata diversa - Racconti Erotici

una serata diversa

... m�inculava, quando sono stato al culmine e ho schizzato tutta la mia sborra, lui mi ha inondato il culo. Da quel giorno sono diventata la sua troia, mi scopava con gusto reciproco, in ogni posto e a ogni occasione, ma la cosa incredibile è che oltre a questo aveva anche un meraviglioso giro di troie che lui sbatteva fino allo sfinimento, io pure ero partecipe di queste scopate, spesso le prendevamo in doppia, facendole morire di piacere. Fra tutte la più vacca era la moglie di un generale, una quarantenne mai sazia, lui poi un tipo unico, per avere un�erezione, lo zio la inculava mentre io inculavo lei che prendeva in bocca il piccolo cazzetto del marito, lo faceva sborrare quasi subito e poi lui se ne andava lasciandoci soli con lei che la sfondavamo in ogni buco, riempendola di sborra dappertutto. Sono andato avanti così per tutto il militare, poi sono tornato e mi sono sposato con mia moglie con cui ero gia fidanzato. Circa tre anni dopo, un giorno al mare in spiaggia abbiamo visto due ragazzine straniere che si baciavano e toccavano io ho chiesto mia moglie se le sarebbe piaciuto fare una simile esperienza, la sua risposta mi ha sorpreso.�chi ti dice che non l�abbia gia fatta.�Mi ha raccontato che con la sua migliore amica gia dalle medie avevano scoperto il piacere di leccarsi a vicenda e che di tanto in tanto ripetevano la cosa senza crearsi alcun problema. Una volta le ho pure viste, solo mia moglie si è accorta che le spiavo, mi ha offerto uno spettacolo davvero ...

... eccitante. Lo scorso anno, poi, abbiamo conosciuto una coppia entrambi bisex, è stato molto bello giocare con loro, quindi fra noi non ci sono segreti, ne, problemi, quando lei vuole restare sola con la sua amica, io le creo il giusto momento, poi lei mi racconta tutto ed io la scopo facendola godere tantissimo. Nella mia mente c�era un turbine di pensieri, ma presi dalla stanchezza ci siamo addormentati. Al mattino una calda bocca mi ha svegliato, lui mi succhiava, io sono andato in estasi, mi ha fatto sborrare nella sua bocca. � resta a letto che ti porto la colazione.�Fatta colazione siamo andati al lavoro, a pranzo insieme e la sera due pizze per cena e poi a letto insieme, tanto sesso fino a crollare esausti e addormentarci insieme. Il mattino dopo ci ha visto di nuovo abbracciati.� oggi è venerdì, quando smonti dal lavoro parti per il mare a trovare la tua famiglia? �I suoi occhi erano lo specchio di un viso triste e malinconico.� no, quando ho finito di lavorare, non mi metto in auto, domani mattina andrò da loro.� A quelle parole è scattato in piedi come una molla.� allora abbiamo ancora una sera, questo significa che resteremo insieme anche a cena, allora sei ancora qui da me, puntuale alle otto.�Alle otto, puntuale, mi presento da lui, mi apre, vedo la tavola imbandita, due candele accese, e la musica di sottofondo creano un�atmosfera decisamente intima.�questa sera voglio essere io la tua donna, la tua vacca che tu meraviglioso toro dovrai montare fino a sfinirmi, se ...