1. Il primo anal di jessica, la sorella della mia troietta


    Data: 02/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Andrea15, Fonte: Annunci69

    ... riempirla di sborra calda che li colava dal culo bagnandomi le palle. E lì mi venne l’idea di possederla anche davanti, brutalmente. Uscii ancora una volta e puntai il mio cazzo verso la figa. In un solo colpo, bestialmente, fui dentro. Lei cacciò un urlo di sorpresa e di godimento ed ripresi a stantuffarla, un colpo in figa ed uno nel culo colante. Jessica farfugliava in preda all’orgasmo più violento della sua vita ed io sentii di non farcela più, dovevo venire ancora e ancora.
    
    - Sei pronta?
    
    - Siiiiiii!
    
    Le poggiai ancora una volta la cappella sull’ano e spinsi come un ariete. Un colpo solo, fino alle palle. Lei cacciò un ennesimo urlo ed io dopo tre, quattro poderose pompate, le riversai nelle budella una marea di sborra di nuovo mentre lei raggiungeva un altro orgasmo. Restai lì, col fiatone, riverso su di lei con il cazzo ancora ben piantato dentro il suo culo in attesa di riprendere fiato. Lei si lamentava debolmente, ma erano lamenti di soddisfazione, quasi come se facesse le fusa.
    
    Mi staccai delicatamente da lei che si girò verso di me e si mise in ginocchio a pulirmelo con la bocca. Lo mise tutto in gola Fino alle palle..
    
    Non pensavo arrivasse così lungo (16-17cm) dato che sua sorella arriva a malapena alla cappella.
    
    Da ora il mio culo sarà per sempre tuo come e quando lo vorrai. Mi hai insegnato tante cose, non pensavo si potesse avere un orgasmo anale. Mi hai soddisfatto nella mia più profonda e perversa femminilità. Da oggi voglio spompinarti, leccarti, farmi leccare il culo da te, voglio che me lo apri, che me lo spacchi, che diventi il tuo giocattolo preferito, che ci metta dentro tutto quello che la tua perversa fantasia desideri, che, se preferisci, tu rimanga in sua contemplazione per quanto vorrai; insomma, da oggi, voglio essere l’oggetto dei tuoi desideri più nascosti, la tua troia personale.
    
    Tutt ora la sento ancora e sua sorella non lo sa nemmeno. E tutt ora me le scopo tutte e due prima una e poi L altra. .
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