Non solo massaggi
Data: 03/03/2021,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Autore: Pammy78
... spesso le mie gambe e con un movimento naturale scoprii la sinistra accavallandole mentre si chiacchierava. Non nascondo che fossi lusingata dal fatto che mi trovasse attraente.Giunti al villaggio mi accompagnò al bungalow dicendomi che sarebbe tornato subito con l'occorrente per il massaggio. Io mi sedetti sulla verandina ad attenderlo fumando una sigaretta ed interrogandomi su cosa sarebbe successo di lì a poco.Tornò col borsone, lo feci accomodare in veranda chiedendogli se gradiva un drink e ci siamo seduti a sorseggiare 2 rhum e cola fatti con le mignon fornite dal resort. Chiacchierammo per un po' del più e del meno, ad un certo punto mi alzai per fumare appoggiata alla balaustra e lui mi raggiunse mettendosi accanto. Emanava calore e lo percepivo in maniera distinta. Mi stavo innervosendo e, mentre mi chiedevo quando si sarebbe deciso a far la prima mossa, una sua mano scostò il ciuffo di capelli che di tanto in tanto planava davanti al viso.Lo guardai sorpresa, lui sorrideva vicino, molto vicino... Lanciai via la sigaretta senza badare dove andasse a finire e lo baciai senza indugi pensando:- Stupido, così si fa!Non se l'aspettava, subì le mie labbra per svariati secondi, lo sentivo respirare a fatica mentre lo aggredivo mangiandogli le sue. Poi d'un tratto si riebbe e sentii le sue mani incollarsi ai miei fianchi saldamente.Ci baciammo freneticamente mentre con calcolo gli piazzavo una coscia contro il pube percependone il turgore. Appagata dalla scoperta mi staccai ...
... da lui sorridendogli in modo esplicito, lui mi guardava famelico. Lo fissai e con un gesto studiato sganciai il vestito dietro il collo facendolo cadere ai miei piedi, svelando così quello che già sapeva: sotto indossavo solo un tanga, nient'altro che un tanga!All'improvviso le sue mani, le sue labbra furono ovunque, finalmente si era sbloccato! Dopo qualche minuto di confusione mi ritrovai con le sue labbra attaccate voracemente al capezzolo sinistro e le dita della sua mano sinistra ad accarezzarmi decise attraverso l'esile stoffa del tanga. Lo lasciai fare per svariati minuti, stava diventando selvaggio e lo volevo così. All'improvviso notai qualcosa alle sue spalle, oltre la veranda, sforzai gli occhi e vidi Pammy. A stento trattenni un'esclamazione, poi notai che muoveva una mano come a salutarmi. Ci misi qualche secondo a capire che agitava il suo cellulare, le feci cenno d'aver capito e sparì nella notte. A quel punto posai la mia mano destra sulle sue dita pressanti e gli dissi:- Seguimi dentro e non t'interromperò più.Lo precedetti camminandogli intenzionalmente davanti, ancheggiando sui tacchi decisa a caricarlo di più. Ora che si trovava lì volevo prenderlo a modo mio! Arrivai accanto al letto, lo guardai un attimo, mi sedetti posando le mani dietro di me e tenendo le gambe larghe. Si inginocchiò senza indugi e pochi istanti dopo avevo la sua bocca sul tanga ormai semi-prigionero delle labbra a causa delle sue dita curiose.Cominciò a baciarmi attraverso la stoffa, ...