Alberto (il bullo parte seconda)
Data: 04/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: sexasis70, Fonte: Annunci69
Nell'auto Andrea era nudo.
Il contatto della sua pelle con la stoffa del sedile contribuiva ad eccitarlo ulteriormente.
"E' qui che abiti?" chiese l'uomo. "Si, quello è il portone."
Davanti al portone, però, c'era il suo zaino. Michele aveva avuto un lampo di umanità?
L'uomo scese a prendere lo zaino. Dentro c'erano anche i vestiti di Andrea.
Questo lo rese quasi euforico. Non avrebbe dovuto inventarsi storie improbabili er giustificarsi con i suoi genitori.
"io... vorrei ringraziarla per avermi accompagnato" disse Andrea mentre si rivestiva. "Mi piacerebbe, ecco il mio numero". L'uomo estrasse dalla tasca un biglietto.
Andrea lo prese e disse "Grazie... Alberto".
Nei giorni successivi la vita di Andrea riprese a svolgersi regolarmente e a scuola Michele lo ignorava.
Andrea, però, non riusciva a togliersi dalla testa quell'esperienza e l'immensa eccitazione provata.
Così decise di chiamare Alberto e mantenere la promessa di ringraziarlo. Aveva in mente di ritornare con lui nel parco.
Magari sarebbe potuto diventare il suo "giovane discepolo", pronto e eseguire ogni suo comando.
Si incontrarono nel tardo pomeriggio, proprio all'ingresso di quel parco. "Ciao" disse Andrea, "entriamo?".
"Speravo di portarti a casa mia" rispose Alberto.
Andrea fu spiazzato ma accettò. Alberto viveva in un attico in una zona centrale. Doveva essere un appartamento molto costoso.
Appena entrato Andrea vinse l'imbarazzo e si inginocchiò davanti ad ...
... Alberto massaggiandogli il pacco attraverso i pantaloni.
Albero si slaccio i Pantaloni e tirò fuori l'uccello. Andrea lo prese in bocca e iniziò a succhiare. Era eccitato anche se si rammaricava di non avere un pubblico.
"Spogliati" disse Alberto. Andrea eseguì. Anche Albero si era tolto i vestiti e Andrea riprese il lavoro interrotto. Dopo un po' Alberto lo fece mettere a 90 gradi, appoggiato sul divano e iniziò a giocare con il suo buco. Delicatamente infilò un dito inumidito con la saliva. Andrea iniziò a godere.
Quella delicatezza gli era inedita. Gli piaceva, sentiva il desiderio di abbandonarsi completamente a quell'uomo quasi sconosciuto.
Le dita nel suo culo divennero due, quasi senza accorgersene. "Vorrei scoparti" disse Alberto. "Si... Si" rispose Andrea.
Alberto cosparse il buco del ragazzo con un gel fresco e poi infilò il suo cazzo. Lo fece con la solita dolcezza, che ormai Andrea aveva capito appartenergli.
Mentre lo scopava, Alberto baciava la schiena di Andrea, facendolo eccitare. Andrea era in estasi. era la prima volta che faceva l'amore. La sua precedente esperienza era stata diversa, rude e violenta.
Alberto venne nel culo di Andrea e poi rimase dentro, con il corpo interamente a contatto con quello del ragazzo.
Rimasero sdraiati sul divano per parecchi minuti. Era stato bello, Andrea aveva vissuto un'esperienza totalmente diversa dalla precedente.Bellissima, certo, però gli era mancato qualcosa. Aveva acquisito una totale fiducia in ...