1. Zio marco 3


    Data: 06/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: michiamanotu, Fonte: Annunci69

    ... freno inibitorio non appena visto il primo uccello e mi chiedo come possa il cazzo farmi un tale effetto. Mi fa impazzire li idea di averne diversi a mia disposizione, mi fa impazzire l’idea che siano di uomini molto più grandi di me che hanno voglia di maltrattarmi e sottomettermi in gruppo. Mentre faccio questi pensieri i piselli immediatamente attorno a me sono aumentati, sono diventati prima quattro, poi cinque, poi sette, poi otto. Li succhio tutti a giro, senza distinguere più nemmeno a chi appartengano. Ogni tanto ritrovo lo sguardo dello zio, che è totalmente soddisfatto ed ammaliato dalla visione. Mi fa l’occhiolino e subito dopo vengo investito dallo sperma di uno dei miei partner sul viso. Non mi asciugo nemmeno e subito passo ad un altro. Mi hanno sborrato sul viso in cinque o sei quando il palestrato si avvicina a zio insieme al pelato e al superdotato. Confabulano qualcosa, poi zio mi prende di peso e mi portano in uno stanzino.
    
    “E adesso ci divertiamo come si deve con la troia!” esclama il palestrato appena entrati. Mi butta di forza sull’unico lettino nella stanza, facendomi mettere a pecora. Ricevo violentemente il suo pisello in culo. Noto con piacere che ha indossato un preservativo, condizione che zio aveva imposto poco prima di entrare. Mentre vengo sbattuto dall’uomo muscoloso e forte il pelato e il superdotato mi sbattono i piselli sulla faccia ancora tutta umidiccia di sborra. Li imploro di lasciarmeli succhiare e loro acconsentono.
    
    “Ma ...
    ... guardati, così giovane eppure già con l’appetito sessuale di una troia in calore”, mi dice il pelato, prima di sputarmi sul viso. Ho il suo cazzo in bocca e non posso rispondere, ma lo guardo intensamente. Mi sento in balia dei loro commenti, dei loro piselli, dei loro sputi; pendo dalle loro labbra, non vedo l’ora di ricevere un altro loro ordine, di accontentarli nuovamente, di provvedere a dargli piacere. Essere lì per farmi usare da loro mi eccita, mi fa impazzire, mi ubriaca. È come se anziché cazzi e sperma avessi preso diversi shot. Sono come in trance e voglio soltanto ricevere più cazzo. Ad un certo punto il palestrato e il superdotato si danno il cambio. Quando lui entra non riesco a non urlare e per tutta risposta ricevo un ceffone sul viso dal pelato, poi diversi sul culo dal superdotato..
    
    “Le cagne come te lo prendono con piacere. Chiedi scusa al mio amico”, dice. Mi scuso e poi riprendo a succhiare, mentre le mie viscere vengono esplorate dal pisello più lungo che io abbia preso. Mi sento una troia aperta e dentro di me sono felice anche del dolore che sto provando. Dopo qualche minuto è il turno del pelato. Il mio culo è stanchissimo, non ce la fa più, ma aperto com’è non può che essere sfondato senza pietà da quell’ormone maturo e panciuto. Continuo a ricevere insulti di tutti i tipi, schiaffi, sputi e così via, fino a quando il pelato non esce e non ricevo l’ordine di inginocchiarmi per terra. Uno dopo l’altro tutti i maschi che mi hanno scopato vengono sul mio ...