1. Si può sapere chi sei?


    Data: 06/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Simone Turner, Fonte: EroticiRacconti

    Il rumore di passi sul pavimento di marmo distolse Alessandro, apprendista di secondo livello, dal libro poggiato sulle sue ginocchia. Di solito a quell'ora la biblioteca dell’Accademia era deserta, e Alessandro aveva finito per considerare un suo privilegio personale potersene stare lì per i fatti suoi ogni giorno, indisturbato. Corrugò appena la fronte, infastidito. Le due persone entrate in biblioteca però risvegliarono il suo interesse, e, pur senza mettere via il libro, Alessandro si raddrizzò, osservandoli. Il più anziano lo conosceva bene; il professor Manni, funzionario di grado inferiore dell’Accademia, era un uomo decisamente sovrappeso, con gli occhi porcini e uno sguardo freddo e severo. L’altro invece era un ragazzo della sua età dal fisico slanciato e definito, seguiva l’uomo corpulento a poca distanza, misurando i passi, si muoveva come un felino; il suo mezzo sorriso era allo stesso tempo incredibile e inquietante, quasi una contrazione dovuta a un dolore nascosto sul viso di una creatura divina. Il ragazzo sconosciuto era alto, fulvo e straordinariamente attraente e indossava abiti civili di foggia insolita che sembravano risplendere debolmente nella penombra fra gli alti scaffali colmi di libri. «Nardi,» disse all'improvviso il funzionario, scorgendo Alessandro. «Bene, cercavo proprio te. Questo ragazzo è un nuovo studente, ansioso di iniziare i suoi studi qui con noi. Mostragli l’Accademia e veglia su di lui finché ne avrà bisogno.» Il professor Manni ...
    ... accennò una dura occhiata in direzione di Alessandro – che non si era mosso dalla sua sedia – e si rivolse subito al ragazzo sconosciuto. «Falchi, ti affido a… ad un tuo compagno di corso. L’Accademia e la Cittadella ti danno il benvenuto. In caso di necessità, non esitare a rivolgerti a me o ad uno degli altri funzionari.» Poi senza aggiungere altro uscì a passo svelto dalla biblioteca, quasi impaziente di andare via, lasciando i due ragazzi ad approfondire da soli la reciproca conoscenza. Alessandro rimase immobile per un secondo, intento a scrutare lo sconosciuto qualche metro davanti a sé. «Alessandro Nardi, molto piacere.» Disse alzandosi in piedi non appena si accorse che il silenzio prolungato iniziava a farsi imbarazzante. Il libro che teneva sulle ginocchia scivolò finendo sul pavimento con un tonfo secco. Si chinò subito per raccoglierlo, arrossendo lievemente per la sua goffaggine. Ma prima di riuscire a raggiungerlo una mano forte e allo stesso tempo affusolata afferrò il libro e glielo porse. «Simone Falchi,» disse una voce calda e profonda, con un leggerissimo accento straniero che Alessandro non riuscì ad identificare. «Ti interessi di mitologia?» Chiese il ragazzo nuovo indicando il libro appena raccolto con un cenno del capo. «Grazie,» disse Alessandro arrossendo in modo ancora più marcato, spaesato per la rapidità con cui Simone si era avvicinato. Il sorriso sghembo di Simone si fece più teso, superava l’altro ragazzo di tutta la testa. «Scusa,» disse, ...
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